Fare
cinema a tutti i costi, fino in fondo, senza alternativa possibile, perché il
cinema è come la vita: non puoi farne a meno. E Max Mazzotta lo fa il cinema,
anche a costo di portarlo a teatro, senza mezzi, senza produttori, forte di un
pugno di attori che esalta e fidelizza, nella duplice veste di regista e
attore. Il suo nuovo spettacolo “Commedia all’italiana”, messo in scena al PTU
dell’Unical dal 13 al 15 dicembre con la compagnia Libero Teatro, è veramente
costruito come un film. Si parte dal montaggio per ritornarvi alla fine della
pièce, a chiusura di quel cerchio felliniano, ripetuto come un tormentone, che
tutto racchiude. Dentro il cerchio si agitano ciak, monitor, telecamere e
riprese proiettate in diretta su schermo, frammenti di film in bianco e nero
che accompagnano le scene dal vivo, ritagli di provini, e continue citazioni
che omaggiano sì la commedia amara all’italiana, da Totò a Dino Risi, ma anche
la stessa storia del cinema rappresentata dal monello di Chaplin.
sabato 16 dicembre 2017
sabato 9 dicembre 2017
Licia Lanera alla prima del More. Grande forza scenica della performer Premio Ubu 2014
All’ingresso in sala (con 20’ minuti
abbondanti di ritardo, viziaccio pessimo per gli eventi nella nostra città) un fumo
denso straripa dalla scena buia per invadere una platea che resterà pressoché vacante. Non più di un
centinaio di paganti hanno raggiunto l’ampio parterre del Teatro Morelli di
Cosenza in questo gelido mercoledì di quasi inverno per l’inizio del MORE, la stagione dedicata
alla scena contemporanea, curata da Scena Verticale in collaborazione con il
comune di Cosenza, MiBACT e Regione Calabria. Insomma, il teatro
in città sembra concepito più che altro come un evento mondano, se è
vero che non più di una settimana fa il Teatro Auditorium Unical (con il
biglietto del quale si può peraltro ottenere uno sconto del 50% proprio sugli
spettacoli del MORE) aveva fatto registrare un quasi tutto esaurito in uno spazio di più di 800 posti. Ma lì il
nome era quello “pesante” di un maestro riconosciuto della scena come Carlo
Cecchi e la proposta un caposaldo del teatro borghese, appunto, come l’Enrico
IV di Luigi Pirandello.
venerdì 8 dicembre 2017
Birra artigianale e sviluppo territoriale: al Dam dell'Unical l'incontro di Slow Food fra dibattito, musica e convivialità
“Vivere
meglio attraverso la valorizzazione dei prodotti locali” è questa
la filosofia dell’associazione Slow Food che ha incontrato per la
prima volta l’Università della Calabria mercoledì 6 dicembre al
DAM. Insieme al rappresentante di Slow Food Cosenza e Sila Maurizio
Rodighiero erano presenti la docente di Turismo e sviluppo locale
Silvia Sivini, il degustatore Giuseppe Grosso Ciponte e i produttori
di birra locali Eraldo e Paolo Corti. Ad introdurre la serata
ci ha pensato il Peperoncino Jazz con le corde della chitarra
di Sasà Calabrese che tramite le canzoni di alcuni tra i più
importanti cantautori italiani ha dato vita ad un atmosfera
conviviale sottolineando quanto slowfood e musica possano andare
d'accordo.
lunedì 4 dicembre 2017
Le fiabe nere di Fibre Parallele aprono la nuova stagione del More
Immaginate
cinque fiabe classiche – la Sirenetta, Scarpette rosse, Biancaneve,
La regina delle nevi e Cenerentola – spogliate della loro parte
edulcorata e consolatoria tipica del mondo dei bambini e presentate
in tutta la verità della loro versione autentica: è quello che ha
fatto Licia Lanera, della compagnia barese Fibre Parallele, una delle
interpreti più intense della nuova scena italiana. Attraverso un
personalissimo racconto underground, “The
Black’s Tales Tour” - in scena
al Teatro Morelli mercoledì
6 dicembre alle 20.30 – la regista/attrice ci conduce
fra incubi notturni e storie di insonnia, e ci parla di donne, delle
loro ossessioni, delle loro manie, delle loro paure.
venerdì 1 dicembre 2017
Unical, pagate (con ritardo) le borse di studio. Gli studenti protestano e dalla Regione arrivano fondi aggiuntivi
Gli studenti dell’Università della Calabria sono stati ancora una volta soggetti ai ritardi nel pagamento delle borse di studio, infatti hanno dovuto attendere praticamente la fine di novembre per ricevere la seconda rata, la cui scadenza era stata fissata a luglio. Per tale ragione gli studenti dei collettivi “Giovani comunisti” e “Link Unical”, hanno convocato nei giorni scorsi un’assemblea pubblica che si è tenuta nell’aula Giulio Regeni dell’ateneo. Gli studenti sentono di essere protagonisti dell’ennesima beffa da parte dell’Unical, vittime di “uno schiaffo al diritto allo studio e alla condizione economica di molti studenti calabresi”.
giovedì 30 novembre 2017
Alì, il pugile che lavorava con le parole: presentato al Dam il nuovo libro di Mazzeo
Martedì
pomeriggio 28 Novembre 2017 il professore Marco Mazzeo ha presentato
il suo ultimo libro Il
Sofista nero - Mohammed Ali oratore e pugile
(Derive Approdi) insieme a Fortunato Cacciatore, docente di
Filosofia, e Oscar Greco, ricercatore ed ex pugile. La presentazione, che è
avvenuta al DAM dell'Università della Calabria, si è concentrata
sulla figura di Mohammed Ali/Cassius Clay non tanto come pugile
quanto come oratore. A sottolineare quanto Alì fosse lontano dai
canoni standard dei pugili di un tempo, è stato Oscar Greco: Ali fu
colui che anticipò le correnti di pensiero dell'epoca, sfruttò la
sua posizione non tanto per affermarsi come sportivo o pugile, quanto
per affermarsi come comunicatore.
venerdì 24 novembre 2017
25 novembre contro la violenza di genere. Le iniziative all'Unical e nell'area urbana
In occasione della giornata dedicata alla sensibilizzazione sul tema della violenza nei confronti delle donne e celebrata a livello mondiale il 25 novembre, anche il territorio rendese e cosentino vedrà la realizzazione di molteplici iniziative. Già lo scorso 22 novembre nella sala stampa dell'Unical si è svolta l’iniziativa "Ma che differenza c'è?", organizzata dal Comitato Unico di Garanzia. Domani, sempre all'Unical, si proseguirà con un altro momento di riflessione: l'associazione di volontariato Sofema, ha organizzato un incontro alle ore 16.00 nella sala stampa, corredato da una mostra fotografica intitolata "Tutto in un respiro” e realizzata dalla prof.essa Carmela Paonessa.
giovedì 23 novembre 2017
"Fermare la tratta degli schiavi in Libia", una marcia silenziosa degli studenti africani dell'Unical
“No-one
can own anyone - Nessuno può possedere qualcuno”: è questo uno
dei tanti messaggi lanciati dagli studenti africani dell’università
della Calabria, mercoledì 22 novembre, durante la Silent Walk sul
ponte Pietro Bucci, iniziativa nata per denunciare la tratta degli
schiavi in Libia.
La
marcia ha avuto inizio alle ore 13 ed ha visto sfilare tanti studenti riuniti in un unico grande “silenzio assordante”, un silenzio che vuole denunciare un problema apparentemente imbattibile come quello del razzismo. I
ragazzi hanno trovato anche il sostegno di alcuni studenti
italiani che si sono uniti a questa marcia per i diritti. Un particolare è stata la scelta di un abbigliamento
nero da parte dei partecipanti in rispetto del "Dress-Code"
scelto dagli organizzatori.
lunedì 20 novembre 2017
Unical. Chiusura del Diatic, si prende tempo
Un mese di tempo per tentare di ricomporre il quadro della situazione, ma se si fallisse, si procederà con la chiusura. Così ha deciso il Senato accademico dello scorso 17 novembre sulla sorte del dipartimento di Ingegneria per l’Ambiente
ed il Territorio e Ingegneria Chimica che, in seguito alle richieste di trasferimento di alcuni docenti, scenderebbe sotto i 35 professori, ossia la soglia
minima prevista dallo Statuto.
venerdì 17 novembre 2017
Dal Marocco all'Unical per parlare di economia solidale. L'iniziativa di Gao con i delegati delle cooperative produttrici
“Reti mediterranee per un’economia
dei popoli”, è un'iniziativa organizzata dalla Ong GAO
Cooperazione Internazionale con il coinvolgimento di una rete di cooperative che in
Marocco agiscono per lo sviluppo socio-economico dei popoli e dei territori. La rete, che raggruppa una
ventina di realtà, a partire dal 2009 si è impegnata a promuovere
un’economia solidale nel bacino del Mediterraneo, sostenendo l’idea
secondo cui è possibile valorizzare le risorse locali a favore di
uno sviluppo sostenibile, promuovendo la salvaguardia dell’ambiente
e della cultura locale. Grazie alla produzione di prodotti biologici
vengono rafforzati così i piccoli produttori dei villaggi altrimenti isolati da percorsi turistici e commerciali.
Al via il Rende Book Festival
Parte oggi nel centro storico di Rende la prima edizione del Rende
Book Festival, fiera del libro organizzata dall’associazione internazionale C.O.R.E, e patrocintata dal Comune di Rende, che coinvolge dal 17 al 19 novembre editori e autori
provenienti da tutta Italia. La fiera si svolge nello scenario storico e artistico del Castello, dove l’arte e la cultura sono già presenti grazie al Museo d’arte contemporanea, ma che stavolta si apre al pubblico per un percorso culturale nel mondo del libro. Un vero e proprio viaggio istruttivo della durata di tre giorni, durante il quale i visitatori potranno incontrare autori ed editori, assistendo alla presentazione dei libri.
venerdì 10 novembre 2017
La nuova stagione del Teatro Auditorium entra nel vivo. Assenti alla conferenza stampa di presentazione i docenti del Dams
Dopo l'anteprima di
ottobre con “Il caso della famiglia Coleman” di Claudio
Tolcachir, entra nel vivo la stagione del Teatro Auditorium
dell'Università della Calabria. Nove gli appuntamenti teatrali già
in calendario fino a marzo 2018, e altri in via di definizione, dal
pop-rock alla lirica: la rassegna “MeridianoSud, dalla tradizione
al contemporaneo”, finanziata dalla Regione Calabria per tre anni
con 110mila euro l'anno, è stata presentata alla stampa dal Rettore
Gino Mirocle Crisci e dal responsabile del TAU Fabio Vincenzi.
Assenti i docenti del Dams De Gaetano, Roberti e Fanelli, e il
direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, Raffaele Perrelli.
mercoledì 25 ottobre 2017
Scampia simbolo del risveglio del Sud. Inaugurato all'Unical il settimo anno di Pedagogia della R-Esistenza
È Ciro Corona, presidente dell’associazione “R-Esistenza Anticamorra” di Scampia e leader della “Rete delle R-Esistenze Meridionali”, l’ospite che ha inaugurato il settimo anno delle attività scientifiche del Laboratorio universitario di Pedagogia della R-Esistenza, insieme al professore Giancarlo Costabile, promotore del laboratorio, al giornalista Michele Inserra, alla scrittrice Chantal Castiglione e al professore Giuseppe Spadafora. Durante l'incontro, che ha avuto luogo nell'University club dell'Università della Calabria lo scorso lunedi 23 ottobre, si è dibattuto intorno al tema dell'antimafia sociale partendo dalla resistenza del quartiere napoletano di Scampia, simbolo del risveglio del Mezzogiorno.
lunedì 23 ottobre 2017
Cosenza, l'arte a due passi dal fiume. Il 27 ottobre ai Bocs Art la presentazione delle nuove opere
L’arte
corre lungo un filo, sta a noi accorgercene o ignorarlo. Ad essere
distratti, si finisce per inciampare e scoprire che, da due anni a
questa parte, nell'indifferenza quasi generale, quel filo porta fino in
Calabria, a Cosenza, più precisamente in ventisette contenitori di
pura creatività.
Il
progetto “BoCS Art”, nato nel 2015 da un’idea del Comune di
Cosenza con il contributo del critico d'arte Alberto Dambruoso e dei
giovani dell’associazione culturale “Raku”, prevede che gli
artisti invitati a partecipare realizzino un’opera da offrire a
quello che sarà il futuro Museo d’arte contemporanea della città.
L’aspetto interessante di questo percorso è il desiderio di creare
una rete empatica tra il visitatore e l’artista, mirando a
costruire e sviluppare, in futuro, una vera e propria comunità. Dal
2015 ad oggi si sono alternati, stabilendosi per un tempo massimo di
tre settimane, quasi 200 artisti italiani e non, provenienti da ogni
angolo del mondo come Stoccarda, Zurigo, Bangkok, persino la Nuova
Zelanda.
venerdì 20 ottobre 2017
Tornano gli Erasmus al DAM dell'Unical: dal 23 ottobre il progetto dell'Associazione Entropia
Tornano gli Erasmus al
DAM dell'Università della Calabria. Anche quest'anno l'Associazione
Culturale Entropia accoglierà dal 23 al 30 ottobre prossimi, 24
giovani (tutti fra i 18 ed i 25 anni) provenienti da quattro Paesi
europei: Italia, Grecia, Slovacchia e Bulgaria. Il progetto si chiama
“Rural Up” ed è organizzato in collaborazione con l'Agenzia
Nazionale per i Giovani nell'ambito del programma Erasmus+ finanziato
dalla Commissione Europea. Il format è lo stesso: una settimana di
convivenza, conoscenza e scambio di esperienze - rigorosamente in
lingua inglese – all'interno del Campus di Arcavacata, vitto e
alloggio coperti senza oneri per i partecipanti.
Per
l'Associazione Culturale Entropia, che ha cominciato a lavorare in
ambito europeo dal 2013, si tratta del quinto progetto approvato e
finanziato.
martedì 17 ottobre 2017
Teatro Auditorium, anteprima di stagione con l'argentino Tolcachir
Un'anteprima di assoluta qualità riaprirà domani sera le porte del Teatro Auditorium dell'Università della Calabria. Claudio Tolcachir, nome di punta della fortunata stagione che vive il teatro argentino, proporrà al pubblico il suo "La omisiòn de la familia Coleman", divenuto un classico del teatro contemporaneo che continua a calcare i palcoscenici internazionali.
sabato 14 ottobre 2017
Concorso Internazionale per Arpa, stasera la premiazione alla Casa della Musica di Cosenza
L’arpa, strumento di origine antichissima ampiamente
usato in diverse epoche della storia della musica, dal Conservatorio “Stanislao
Giacomantonio” di Cosenza è posto al centro di un’attività di
valorizzazione dello strumento, della relativa letteratura e
innanzitutto di chi lo suona, attraverso la didattica, i
concerti e il prestigioso Concorso Internazionale “Marcel Tournier”,
giunto alla nona edizione. La competizione, unica nel suo genere nel Sud
d’Italia, si sta svolgendo proprio in questi giorni presso la Casa della
Musica, con la partecipazione di strumentisti in arrivo da Belgio, Estonia, Francia, Spagna, Svizzera e Turchia,
oltre che dall’Italia. Ventiquattro gli sfidanti, divisi per età in tre categorie
“solisti” e in due per quanto riguarda i gruppi, con partecipanti anche di
dodici, undici e persino dieci anni.
venerdì 13 ottobre 2017
Come recuperare i "ragazzi difficili" di oggi, all'Unical pedagogisti ed esperti a confronto
Sviluppare una nuova pedagogia naturale che possa formare compiutamente le figure professionali socio-sanitarie, oltre che intervenire concretamente attraverso l'analisi delle nuove realtà che ci circondano: intorno a questa tematica si è dibattuto per due giorni all'Università della Calabria, il 10 e 11 ottobre. L'incontro, dal titolo “Ragazzi difficili
nella società contemporanea – Il problema del recupero educativo”, è stato organizzato dal Lise (in collaborazione con
l'associazione internazionale per l'applicazione delle scienze umane
e l'Istituto di psicoterapia psico-traumatologica) con la
partecipazione di autorevoli personalità del mondo della scienza.
lunedì 9 ottobre 2017
Inclusione e integrazione attraverso l'arte: scambio internazionale al Dam dell'Unical
Si svolgerà dal
9 al 16 ottobre lo scambio giovanile “Social change ST'ART from
You” promosso e gestito dall'associazione Be Equal di Cosenza e
finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Programma
Erasmus+ Agenzia Nazionale Giovani. Il progetto, realizzato presso
il DAM Unical, vuole affrontare il tema dei rifugiati della loro
inclusione e integrazione, attraverso l'arte sociale. Nel contesto di
grandi afflussi di rifugiati, le società europee stanno vivendo una
crisi di valori, soprattutto in relazione all’intolleranza delle
altre culture, alla discriminazione religiosa e alle azioni disumane
nei confronti di persone che semplicemente sono in cerca di un luogo
più sicuro in cui vivere. Pertanto è necessario affrontare il tema
del rispetto, dell'inclusione e dell'integrazione delle minoranze
etniche e dei rifugiati, partendo dalle nuove generazioni.
venerdì 6 ottobre 2017
"Inagibile dallo scorso marzo", la replica del responsabile del Centro Editoriale
Il nostro articolo sul Centro Editoriale non è passato inosservato. E stamattina sulla porta del Centro abbiamo trovato il famoso avviso - nella foto a fianco, ndr - che informa gli utenti della chiusura momentanea dei locali per ristrutturazione e l'indicazione dell'email del responsabile, per ulteriori informazioni. Bene, un primo passo è compiuto. Ma non basta. "L'accesso ai locali al momento non mi è consentito, poiché ne va della mia incolumità - ci spiega in una telefonata lo stesso Francesco Kostner - mi ha già scritto una studentessa, per chiedermi un libro, ma qualcuno dovrà autorizzarmi ad entrare". In una replica al nostro articolo - che pubblichiamo di seguito - il giornalista chiarisce i passaggi della vicenda, allegando foto e provvedimenti in merito. Il problema, che resta aperto, riguarda i tempi di intervento, la gestione transitoria del servizio, ma soprattutto l'esistenza stessa del Centro Editoriale. Noi ribadiamo la nostra proposta: accorpare archivi e dipendenti alla Biblioteca, per un vero servizio alla comunità accademica. (Redazione FaC)
giovedì 5 ottobre 2017
Unical, Centro Editoriale chiuso perché “inagibile”
L'odissea del Centro
Editoriale dell'Università della Calabria non conosce fine. Torniamo
spesso ad occuparcene come giornale perché la nostra redazione si
trova a pochi metri dal Centro, ci passiamo ogni mattina e quella
porta chiusa, seppure non sia una novità, non smette di
interrogarci. Da quest'anno dietro quella porta si cela una nuova
storia, a dir poco vergognosa, che vogliamo raccontarvi. Lo facciamo
soprattutto a beneficio di quegli studenti che, mandati da ignari
docenti ad acquistare un libro e trovando la nostra porta sempre
aperta, vengono a chiedere informazioni a noi.
lunedì 2 ottobre 2017
Notte dei Ricercatori, bella di giorno
Notte doveva essere e
Notte è stata, seppure ridimensionata rispetto agli anni passati. Le
nuove norme sulla sicurezza impediscono all'Università della
Calabria di organizzare spettacoli che attraggano un pubblico
superiore alle tremila persone, così la Notte dei Ricercatori di
quest'anno ha proposto il consueto spazio di musica live, ma con una
scaletta più contenuta. Il nome di punta era quello di Riccardo
Sinigallia, cantautore e produttore romano, oltre che autore di
famosissimi brani dei Tiromancino, Max Gazzé e Nicolò Fabi. Ci sono
i fan sotto al palco, ma il pubblico è disperso e distratto,
concentrato più sulle performances degli artisti di strada che sulla
musica. Attirano di più i televisivi Daiana Lou, duo musicale di
strada al primo album in uscita ad ottobre, che un travagliato
passaggio ad X Factor ha portato alla ribalta. Le cover sono da
ballare e cantare e anche gli inediti non sono male.
sabato 30 settembre 2017
Curiosando fra gli stand della Notte dei Ricercatori
La
Notte dei Ricercatori è diventata ormai un’occasione imperdibile
per l’Università della Calabria, in grado di richiamare
l’attenzione di migliaia di partecipanti e di curiosi.
Venerdì 29 settembre, dal mattino fino a tarda sera, centinaia di
esperimenti,
visite guidate, stand, eventi e spettacoli, hanno visto i cubi
aprirsi alle scuole e alla città.
venerdì 29 settembre 2017
Occhialì, dal Laboratorio alla rivista
I
giovani ricercatori di “Occhialì – Laboratorio sul Mediterraneo
islamico” presentano il primo numero della rivista ad un pubblico
non soltanto di specialisti
L’Università
della Calabria si trova ad occupare in pieno Mediterraneo una
centralità di assoluto valore strategico per quanto riguarda gli
studi sul mondo Islamico, l'importante è sfruttare a pieno questa
possibilità monitorando i processi di apprendimento che riguardano
tutti quei Paesi che sono soggetti a dinamiche legate all’Islam,
spesso erroneamente interpretate. Con
questa premessa si è costituito all’Università della Calabria il
Laboratorio “Occhialì”, laboratorio sul Mediterraneo islamico,
formato da docenti, ricercatori e studenti, che mira a diffondere la
cultura dei Paesi Islamici nel Mediterraneo attraverso una sua
corretta interpretazione ed a favorire il dialogo e la convivenza
pacifica fra i popoli.
martedì 26 settembre 2017
La Notte del sistema universitario e il coraggio di un ricercatore
“Notte dei Ricercatori”
o “buio pesto per la ricerca e i ricercatori liberi”: potrebbe
anche mutare nome da quest'anno in Italia l'iniziativa europea che
celebra l'importanza della ricerca dentro e fuori l'Università.
Mentre fervono i preparativi in tutti gli atenei, compresa l'Unical,
da Firenze arriva l'ennesimo macigno sul nostro malandato sistema
universitario con l'arresto per corruzione di sette docenti. La
storia è sempre la stessa, la chiamata di un concorso con il
vincitore già stabilito, ma questa volta l'elemento di disturbo è
un ricercatore con sangue inglese nelle vene, che ha osato ribellarsi
a un sistema di reclutamento tutto italiano.
mercoledì 20 settembre 2017
L'Edipo rock di Manolo Muoio al Settembre Rendese 2017
Dopo la parentesi americana, che nel
maggio scorso lo ha visto ospite della City University of New York di
Staten Island e del Bernie Wohl Center di Manhattan, torna sui nostri
palcoscenici ROCK OEDIPUS, il progetto teatral-musicale di Manolo
Muoio per Teatro Rossosimona, nel quale l’autore e performer torna
a confrontarsi con la tradizione classica del mito di Edipo
rivisitandolo in chiave rock.
Domenica 24 settembre alle ore 20,30 lo
spettacolo andrà in scena in Piazza Costantinopoli nel centro storico di Rende,
nell’ambito del Settembre Rendese 2017.
sabato 8 luglio 2017
Sciopero dei professori, slitta la sessione autunnale anche all’Unical?
Sono 5444 i professori e ricercatori universitari che hanno
aderito allo sciopero degli esami indetto per protestare contro il blocco degli
scatti stipendiali negli atenei italiani. La vertenza si trascina da circa tre
anni, da quando cioè il governo ha deciso di sbloccare gli scatti del
quinquennio 2011-2015, ma solo a partire dal primo gennaio 2016 e non dal 2015
come inizialmente previsto. Dopo diverse lettere ed incontri con il Ministero,
si è arrivati allo sciopero degli esami, una forma di protesta forte ed
inusuale nella storia dell’università.
giovedì 30 marzo 2017
"Patres" in scena all'Università della Calabria
“Questo è il tempo dell'assenza del
padre, una figura che ha sempre avuto l'atavico compito di
trasmettere la conoscenza, la memoria del passato. Non esistono più
padri politici, padri spirituali, padri maestri (...) Patres nasce
dall'intento di analizzare il rapporto tra padri e figli, intendendo
la figura genitoriale come un riferimento ad ampio raggio”. Miglior
spettacolo festival Inventaria 2014, Premio contro le mafie del MEI
2014 e secondo premio al Festival Teatrale di Resistenza Museo Cervi,
“Patres” di Saverio Tavano con Dario Natale e Gianluca Vetromilo,
per la prima volta a Cosenza, andrà in scena domani venerdì 31
marzo alle ore 21 al DAM dell'Università della Calabria, nell'ambito
della rassegna “microteatro 2017” organizzata dall'associazione
culturale Entropia.
martedì 28 marzo 2017
Ripartire dalla Costituzione, dibattito con Violante all'Unical
Il
presidente emerito della Camera dei Deputati Luciano Violante sarà
all'Università della Calabria venerdì 31 marzo per tenere una
lezione dal titolo “L'incontro con l'altro: il genio della
Repubblica” nell'ambito dell'evento “Calabria e Università:
ripartiamo dalla Costituzione”. L'iniziativa, organizzata dalle
associazioni La Fenice, Amici del Sussidiario e Open.Space, si terrà
alle ore 17 nell'aula 43B (area Ingegneria). A presentare
l'iniziativa sarà Antonio Cannistrà, presidente dell'associazione
La Fenice, e dopo i saluti del Rettore Gino Crisci e l'introduzione
del docente Unical Franco Macchione, la parola passerà al presidente
Violante, che in coda alla sua lezione, risponderà alle domande degli
studenti. Nel corso della giornata saranno proiettati anche dei video
storici sulla nascita della Repubblica e della Costituzione.
sabato 18 marzo 2017
Dentro il corpo del teatro con la Societas Raffaello Sanzio. Al TAU pezzi staccati del "Giulio Cesare"
Il Teatro Auditorium Unical ha modificato temporaneamente il suo
grembo per l’arrivo della Societas Raffaello Sanzio. Da martedì 14 a giovedì 16
marzo l’allestimento del TAU si è tinto di bianco per ospitare la Societas. Il
palcoscenico si trasforma in un cubo bianco che contiene spettatori e spettacolo. La sola
modalità di fruizione ha un effetto straniante. Trasmette agli spettatori un
senso di imminenza: si insinua la certezza che qualcosa sta per avvenire! Molti
spettatori non sono a loro agio.
In scena due attori entrano preceduti da un tonfo sordo che desta la
nostra attenzione. I due preparano la scena: su un piedistallo campeggia la
scritta ARS (retorica). Sarà il piedistallo dal quale il vuoto discorso
politico verrà celebrato. L’opera curata da Romeo Castellucci è una riflessione
sul linguaggio, sulla voce, sulla sua materialità, sul senso, sul discorso e
sul potere che detiene chi lo padroneggia.
venerdì 10 marzo 2017
Laura Morante locandiera noir che seduce il pubblico del TAU
Nell’edizione
originale della Locandiera, Carlo Goldoni scrive un’introduzione dal sentore
aspramente misogino, invitando i suoi lettori, soprattutto quelli più giovani,
a diffidare dalle donne dal pianto facile e dalla lusinga gratuita. Nello
srotolarsi del testo goldoniano prende forma un carattere femminile
contraddistinto dalle capacità seduttive e manipolatrici di Mirandolina, e per
contrasto emerge un maschile avido, possessivo, pietrificato e raggrinzito
dall’avarizia. Da questo maschile e femminile perverso scaturisce il gioco
bellico fra uomo e donna che anima il testo goldoniano. Di tale contrasto è
animata anche La Locandiera B&B di Edoardo Erba con Laura Morante, andata
in scena il nove marzo al Teatro Auditorum Unical, ma del testo goldoniano è conservato
solo lo snodo germinale.
giovedì 2 marzo 2017
Il ritorno della Peppa Marriti. Terzo disco per la band arberesh che fonde folk e rock, tradizione e innovazione
La Peppa Marriti Band, con i suoi tempi
(che non sono quelli convulsi della discografia ai tempi di internet)
ha pubblicato il suo terzo disco, Ajëret (I Venti) il diciasette
Febbraio per MK Records.
Esattamente a sette anni da “Këndò!”,
Angelo Conte e compagni hanno rilasciato la loro terza fatica.
Dicevo, a sette anni dal secondo disco ed a dodici dal secondo
(“Rockarbëresh”), la musica della Peppa batte le solite strade
con il linguaggio consueto (l’Arbëresh) e lo fa con la classe che
conosciamo, affinata da anni di esperienza. La storia di questo
gruppo comincia molto prima, è bene ricordarlo, diciamo agli albori
degli anni Novanta, quando dei ragazzi innamorati del rock ‘n’
roll si ritrovano per creare un suono che possa ospitare anche la
lingua parlata nel loro paese di origine (Santa Sofia d’Epiro).
Sono momenti eroici che portano alla genesi di un demo (che per i fan
ha il valore di disco ufficiale), a concerti infuocati, dove assieme
ai pezzi storici della Peppa, vengono proposte cover di Tom Waits
(Jersey Girl), Leonard Cohen (The Window), Bob Marley (Redemption
Song, in coda alla quasi punk Tatanka) e della Nuova Compagnia di
Canto Popolare (Brigante se More).
martedì 7 febbraio 2017
Mattarella all'Unical, ricordando il sogno (tradito) di Andreatta
6 febbraio 2017, un
quarto d'ora alle 11. L'auto del Presidente Sergio Mattarella imbocca
il secondo ingresso che porta all'Università della Calabria. La
strada è stata asfaltata di fresco dal Comune di Rende, giusto lo
spazio del percorso, le strisce bianche spiccano pulite sull'asfalto. Il tragitto è deserto, puntellato solo da sirene blu:
polizia, municipale, provinciale, carabinieri. Il Campus è
transennato all'inverosimile, transenne giunte per l'occasione da
Cosenza e Castrovillari, impediscono la libera circolazione. I
cecchini posizionati sul tetto, la Digos al completo inutilmente
indaffarata. La pioggia cade fitta, poche anime in borghese si
aggirano sotto gli ombrelli: le attività didattiche sono sospese
fino alle 14 e chi non è riuscito a prenotarsi per l'inaugurazione
del 45° anno accademico, non ha ragione di essere qui.
lunedì 16 gennaio 2017
Uniwex addio. Operativo all'Unical il nuovo sistema Esse3
E'
attivo ed operativo ufficialmente da oggi all'Unical il nuovo sistema
Esse3 per la gestione delle carriere degli studenti e la
verbalizzazione degli esami, che va a sostituire il vecchio sistema
Giss-Uniwex utilizzato dal nostro ateneo fino allo scorso mese di
novembre.
“Il
passaggio dai sistemi Uniwex e Giss al sistema Esse3 – ci spiega il
professor Domenico Talia, responsabile della procedura di
transizione - era stato pianificato dall’ateneo oltre tre anni fa
ed era stato necessariamente sospeso a causa di un contenzioso legale
legato all’assegnazione, da parte dell'Unical al Cineca,
dell’incarico di realizzare il cambio dei sistemi. Una volta
risolto il problema del contenzioso legale, dall’inizio del 2016
sono riprese le attività di passaggio dai vecchi sistemi ad Esse3. A
causa di questi ritardi, l’Unical è arrivata all’adozione del
sistema Esse3 dopo che la gran parte degli atenei italiani hanno da
tempo in uso quel sistema”.
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