Quando Dario Fo incontrò gli studenti dell'Unical: correva l'anno 1988

L’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, nel giorno dei funerali e della commemorazione di Dario Fo ne ricorda un fugace passaggio nel campus universitario di Arcavacata, avvenuto agli inizi del mese di febbraio del 1988. Fu un incontro durato poche ore, ma che lasciò il segno di una serata indimenticabile nell’aula gialla dell’edificio polifunzionale, affollatissima all’interno con oltre mille persone e fuori nei pressi, tutti in attesa di un contatto e di una conoscenza diretta con l’attore.

L’evento fu organizzato dal Centro Arti Musica e Spettacolo, diretto dal compianto prof. Maurizio Grande, per dare l’opportunità a Dario Fo di avere un contatto vivo, attraverso un suo monologo, con la comunità universitaria, studenti, docenti e non docenti, nel costruire una nuova forma di teatro aperto e diretto che andò poi sviluppandosi nel corso degli anni. Ci fu anche spazio per aprire un dibattito su temi ed argomenti di attualità coinvolgendo tantissimi giovani studenti che non rimasero certamente delusi.

Per l’Università della Calabria l’incontro con Dario Fo, ha rappresentato l’inizio di un rapporto integrativo con la città ed il territorio dell’hinterland; mentre per il Centro Arti Musica e Spettacolo (Cams) l’inizio di una programmazione che si proponeva di promuovere vari incontri con protagonisti del mondo dell’arte e dello spettacolo, utilizzando i canali delle conferenze e seminari istruttivi e formativi soprattutto aperti agli studenti considerate le specificità residenziali dell’Università della Calabria.

Ricordare oggi quei momenti è come rendere onore all’arte e alla visione artistica e di comunicazione di Dario Fo, che non è più tra di noi fisicamente, mentre il suo spirito e la dimensione culturale continuano a vivere nei ricordi delle persone e tra di questi ci piace citare e chiamare all’appello quelle centinaia di studenti, docenti e non docenti, ch’ebbero la pazienza di sostare a lungo nell’aula gialla dell’edificio polifunzionale, in una fredda serata del mese di febbraio del 1988, per attendere l’arrivo del mitico e grande Dario Fo, per poi godere della freschezza di un monologo che fa parte ormai della storia dell’Università della Calabria.

Franco Bartucci – Portavoce Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”