martedì 28 luglio 2009

Fuscaldo Sound 2009, tre giorni di “pace e musica”


Saranno “tre giorni di pace e musica” ad animare la VII edizione del Fuscaldo Sound. Nel segno di Woodstock, a quarant’anni dall’evento simbolo della storia del rock, torna dall’11 al 13 agosto 2009 il festival più rock della costa tirrenica calabrese. Lo stadio comunale di Fuscaldo Marina, con il suo manto erboso, a pochi passi dal mare, accoglierà ancora una volta migliaia di giovani per un raduno estivo ormai irrinunciabile, che neanche quest’anno tradisce le aspettative. Il cartellone proposto da DB Eventi ed Associazione culturale Entropia si conferma ricco e altisonante: sul palco di Fuscaldo si alterneranno Afterhours, Marlene Kuntz, Motel Connection, SteelA, Popucià band, Maieutica, nomi più blasonati accanto agli emergenti, per una passione e un linguaggio comune, quella musica capace di parlare come nessuno ad intere generazioni.
L’apertura del festival l’11 agosto sarà affidata ai piemontesi Marlene Kuntz, una delle formazioni simbolo del rock italiano anni '90, fautori di un noise-rock vigoroso di chiara ispirazione Sonic Youth. Dalla furia elettrica dei primi anni alla maturità stilistica contrassegnata da una svolta verso sonorità più morbide: gli ultimi dischi dei Marlene privilegiano la ballata come forma di espressione che esalta i testi ricercati e l’espressività di Cristiano Godano e al tempo stesso mostra dei musicisti affiatati e capaci di arrangiamenti che incantano il pubblico. A scaldare il palco dei Marlene ci penseranno i Maieutica, promettente formazione rock calabrese.
Il 12 agosto per la prima volta in Calabria una novità assoluta: Samuel Romano, voce dei celebri Subsonica, propone il suo progetto musicale più elettronico, quello del terzetto Motel Connection. Samuel, che alterna microfono, macchine, chitarre e giradischi; Pierfunk, vero e proprio scienziato del funk e fino ai primi due dischi dei Subsonica artefice delle linee di basso e Pisti dj, dalla presenza scenica dirompente, formano una miscela di suoni esplosiva, con un’anima dance, sintonizzata sulle avanguardie internazionali tra house e techno. Ma la dimensione è insieme quella del live, del contatto diretto, del sudore, delle mani in aria. Sul palco dei Motel Connection salirà anche il quartetto salentino degli SteelA. Il loro suono è un reggae potentissimo, contaminato ma vicinissimo alla tradizione giamaicana, sull'esempio dei Sud Sound System. Il loro primo album è prodotto da Madaski degli Africa Unite e pubblicato da Casasonica, la casa discografica di Max Casacci dei Subsonica. Ma la serata del 12 sarà aperta da Popucià band, ottima reggae band di sangue calabrese trapiantata a Roma.
Il 13 agosto la chiusura del festival sarà affidata a una vecchia conoscenza del Fuscaldo Sound. Gli Afterhours tornano in Calabria per una data unica ed esclusiva con il loro "Voglio far qualcosa che serva Tour 2009". Dopo aver contaminato - senza contaminarsi - la 59a edizione del Festival di Sanremo dove, pur eliminati, al loro brano “Il paese è reale” è stato riconosciuto il Premio della Critica Mia Martini, gli Afterhours sono stati impegnati in un tour americano che li ha resi internazionali influenzandone il live. Come di consueto sarà un concerto di elevata emotività e straordinario coinvolgimento del pubblico. Un seguito che nell’arco di quasi vent’anni di attività si è consolidato e rinnovato, includendo appassionati della prima ora e giovanissimi, conquistati dalla capacità comunicativa, dalle sonorità rock ruvide e trascinanti, dai contenuti dei testi, crudi e al tempo poetici.
Anche quest’anno prezzi popolari, dai 10 ai 15 euro a serata, l’apertura dei cancelli fissata per le ore 21 e l’allestimento di un’area ristoro all’interno dello stadio per i fans più impazienti che vorranno conquistare le prime file. Informazioni più dettagliate sono disponili sul sito www.dbeventi.it, ai numeri 347.5720338 - 347.1215553, o all’indirizzo mail info@dbeventi.it.

venerdì 17 luglio 2009

Centro Residenziale. Nuovo bando, nuove regole

Il Centro Residenziale ha emesso il nuovo Bando per le Borse e i servizi per l'anno accademico 2009/2010 e si è subito scaricato un polverone. Le disposizioni presentate sono ben diverse da quelle degli anni precedenti ed a rendersene conto sono soprattutto gli studenti che, in altri tempi, avrebbero semplicemente dovuto confermare l'alloggio scelto l'anno precedente.
Stavolta, complice la chiusura di alcuni palazzi adibiti ad alloggi per gli studenti il numero dei posti, degli studenti e i loro requisiti variano.
Soltanto i vincitori della borsa di studio, definiti idonei beneficiari, potranno confermare il posto e l'alloggio già occupato mentre gli idonei dovranno attendere che il posto venga loro assegnato d'ufficio secondo un criterio sì di merito e di genere, ma con la più assoluta casualità rispetto ai coinquilini. gli studenti che da sempre usufruiscono dei servizi di alloggio lamentano il fatto che, dopo anni di convivenza felice e pacifica, dovranno dividersi dagli amici di sempre. Altri temono che gli vengano assegnati gli alloggi siti in zone lontane dall'Unical, con tutti i disagi che ciò comporterebbe. forti di questi loro pensieri gli studenti hanno cercato di far sentire la loro voce, e, contro il caldo imperante di luglio hanno tentao un assembramento sotto l'Aula Cladora. La discreta partecipazione degli interessati ha dato modo di spiegare il nuovo bando e le insidie che sembra nascondere. Le convocazioni con il nuovo metodo inizieranno il 1 settembre, ciò che si vuole introdurre è il meccanismo principe delle amministrazioni che vuole che si seguano i principi di efficienza, efficacia ed economicità. D'altra parte sembra utile sottolineare che per come sono andate le cose fin'ora le esperienze universitarie per molti si trasformavano in una ricreazione di circoli chiusi di persone appartenenti agli stessi paesi, allo stesso rione e talvolta addirittura alla stessa famiglia. Se non altro il nuvo metodo di assegnazione dà l'opportunità di vivere un'esperienza universitaria più completa e, magari, migliore.
Bruna Larosa