giovedì 28 novembre 2013

Atenei del sud in fermento. All'Unical un'assemblea degli studenti



Nel giorno in cui si tiene l’incontro fra i rettori degli atenei meridionali ed il ministro Maria Chiara Carrozza -  spostato all’ultimo minuto da Napoli a Roma per “motivi di ordine pubblico” – le università del Sud si mobilitano per sostenere le ragioni dei rettori. I motivi dell’incontro riguardano il blocco del turn-over e l’assegnazione dei punti organico 2013 agli atenei, assegnazione che ha prodotto evidenti disparità, specie fra nord e sud, a discapito di quest’ultimo. I rettori hanno chiesto che venga rivisto il sistema di finanziamento degli atenei, incontrando una sensibilità da parte del ministro, la quale ha promesso correttivi per il futuro.

lunedì 11 novembre 2013

Convegno internazionale sulla libertà

La libertà, il liberalismo, l’individuo, lo Stato, il diritto, in una due giorni, 30 e 31 Ottobre all’Università della Calabria, con la presenza di numerosi e prestigiosi ospiti per dare inizio ad una dialettica attorno a temi importanti. “Libertas libertates”. Bruno Leoni nel centenario della sua nascita: un convegno internazionale, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, e fortemente voluto dalla prof.ssa Diana Thermes e dalla prof.ssa Anna Jellamo, rispettivamente docenti ordinari di Storia delle dottrine politiche e di Filosofia politica.

domenica 10 novembre 2013

L'Hitler di Bellini e Latella al Morelli



Dopo il successo dei Motus, sulle tavole del Morelli è andato in scena venerdì scorso il nuovo spettacolo della compagnia StabileMobile di Antonio Latella dal titolo "A.H." (Adolf Hitler). Tutta la violenza del secolo alle nostre spalle si rigenera contaminando l’umanità. 

martedì 22 ottobre 2013

Il ministro Carrozza in visita all'Unical, ma la protesta rovina la festa


E’ stata senz’altro una calda accoglienza quella riservata ieri sera al Ministro dell’Università Maria Chiara Carrozza, all’Unical per inaugurare il nuovo complesso residenziale di San Gennaro (non ancora ultimato) e per salutare il congedo di Giovanni Latorre dopo 14 anni di rettorato.
La cerimonia era ad inviti e una parte degli invitati ha chiaramente declinato, visto che ad attendere il ministro nell’ampio e dispersivo atrio delle residenze, c’era sì e no un centinaio di persone: non mancavano il prorettore vicario Gino Crisci, i delegati del rettore, dipendenti ed ex dipendenti. Assenti invece le autorità locali, e i rappresentanti degli studenti, questi ultimi forse in segno di protesta.

sabato 19 ottobre 2013

Tindaro Granata racconta l’Italia in una storia di violenza


La stagione del Morelli si è aperta con una storia di pedofilia. Scritto, diretto e interpretato da Tindaro Granata “Invidiatemi come io ho invidiato voi” è tratto da un agghiacciante caso di cronaca avvenuto qualche anno fa nel perugino. Una bambina di due anni e mezzo muore dopo essere stata stuprata dall’amante della madre.

mercoledì 25 settembre 2013

Nuovo anno di lavoro per le residenze teatrali dell'hinterland cosentino



Un nuovo anno di lavoro è cominciato per le residenze teatrali dellhinterland cosentino. Il Piccolo dellUnical (PTU) ha aperto le porte il 9 settembre con il seminario laboratoriale  Prospettiva Hamlet curato da Fortunato Cerlino e Daniele Vianello , mentre propone per il secondo anno consecutivo (visti i successi dello scorso) il corso base di dizione che inizierà il primo ottobre condotto da Lindo Nudo, direttore artistico della residenza.

sabato 31 agosto 2013

"Fiabeschi torna a casa" il 5 settembre al cinema. L'intervista al regista Max Mazzotta


Arriverà nelle sale cosentine il 5 settembre l’opera prima di Max Mazzotta “Fiabeschi torna a casa” con Max Mazzotta, Lunetta Savino, Ninetto Davoli, Diego Verdegiglio e Rita Montes. Il simpatico antieroe, plasmato dalla matita del fumettista Andrea Pazienza e apparso in “Paz!”, ormai quarantenne, disoccupato e single decide di lasciare Bologna per ritornare nelle suo paese nativo. Colgo l’occasione per intervistare Max, Fiabeschi per gli amici.

giovedì 1 agosto 2013

Unical, Gino Crisci è il nuovo rettore


Gino Mirocle Crisci è il nuovo rettore dell’Università della Calabria. L’elettorato si era espresso in maniera chiara sin dal primo turno, ma l’ordinario di Petrografia ha dovuto attendere il 31 luglio per avere l’investitura ufficiale: 479,78 voti, pari al 55% dell’elettorato, gli hanno assegnato lo scettro del vincitore, con uno scarto di 122 voti sull’avversario Marcello Maggiolini, che si ferma a 357,79 (41,28%). Un’ovazione lo ha accolto ieri in Aula Magna: accompagnato dalla moglie e visibilmente emozionato oltre che provato dalla lunga marcia elettorale, ha fatto il suo ingresso quando il risultato era ormai certo.

lunedì 29 luglio 2013

Magna Graecia, festival del teatro e delle polemiche



E' polemica per il Magna Graecia Teatro Festival, la rassegna teatrale organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, diretta per il terzo anno consecutivo da Giorgio Albertazzi. Ad alzare il "polverone" Enrico Montesano che durante lo spettacolo "Agorà"  ideato appositamente per l'inaugurazione della X edizione del MGTF -difatti il titolo richiama il tema fondamentale del festival "l'agorà, la piazza, la polis"- non ha peli sulla lingua nel lamentarsi pubblicamente della disorganizzazione logistica e tempistica del Festival, in un'agorà che conta circa duecento spettatori. Alla critica di Montesano risponde Lello Arena, che, in occasione del suo debutto calabrese con la commedia “L’avaro” di Moliére  per la rassegna “Chi è di Scena” di Castrolibero dichiara al Quotidiano della Calabria "Montesano sottovaluta il grado di difficoltà che si ha per organizzare una rassegna teatrale al sud […] la sua mi è sembrata una esternazione da straniero, a volte criticare non è la cosa giusta da fare.[…] Ma probabilmente Montesano ha cambiato ultimamente i suoi gusti sociali e politici e preferisce bacchettare piuttosto che alzarsi le maniche e colmare lui le lacune degli altri". 

martedì 23 luglio 2013

Unical verso il ballottaggio: non sarà un rettore bulgaro


Non sarà bulgaro il settimo rettore dell'Unical: se era vero sin dall’inizio di questa lunga fase elettorale, è ancor più vero oggi, a una settimana dal ballottaggio del 31 luglio. La distanza siderale fra i due candidati usciti vincenti dal secondo turno, Gino Mirocle Crisci (413 voti) e Marcello Maggiolini (213 voti), negli ultimi giorni si è progressivamente ridotta. A quanti non si spiegavano il senso dei quindici giorni fra un turno e l’altro, e lamentavano un terzo turno a ridosso delle vacanze estive, la risposta adesso è chiara: ci vuole tempo per cambiare idea.

E il tempo in questo caso gioca a vantaggio del meno favorito, Marcello Maggiolini, che ieri su Mercurio ha incassato l’appoggio personale di Domenico Cersosimo - appoggio “in assoluta autonomia”, ha rimarcato l’economista - e quello di una parte dei sostenitori di Patrizia Piro - la prof ha preferito invece non dichiarare il proprio voto, “per evitare di influenzare le scelte individuali”. La convergenza su Maggiolini non è certo uno scoop, le premesse c’erano già tutte. Ma l’invito del prof di Patologia generale a “votare per una svolta”, apparso sabato mattina sulla stessa newsletter, ha senz’altro facilitato l’operazione: con frasi del tipo “bisogna costruire un grande progetto di radicale cambiamento nella gestione complessiva del nostro Ateneo”, il prof ha teso una mano proprio ai candidati esclusi al secondo turno.

giovedì 18 luglio 2013

Si conclude "Cinema in Campus": bilancio positivo per gli organizzatori

Si concluderà stasera “Cinema in Campus-Le notti di Fata Morgana”, un progetto cinematografico che ha “animato” Piazza Vermicelli con rassegne, anteprime, incontri e aperitivi cine-musicali. Il progetto di “Fata Morgana” ideato da Roberto De Gaetano- Direttore della Scuola Dottorale Internazionale di Studi Umanistici- e coordinato dai docenti Alessandro Canadè, Daniele Dottorini e Bruno Roberti, è  nato dalla cooperazione tra il Centro Arti Musica e Spettacolo, il Dipartimento di Studi Umanistici, il Dams e la Biblioteca d’Area Umanistica. A “tirare le somme” dell’evento l’organizzazione stessa in una conferenza stampa tenutasi ieri mattina presso il foyer del Teatro Auditorium Unical. "Il bilancio è positivo- afferma il supervisore organizzativo Fabio Vincenzi- la notevole affluenza di un pubblico variegato ha centrato uno dei principali obbiettivi dell'evento, quello di aprire le porte al territorio".

mercoledì 17 luglio 2013

Unical, seconda fumata nera per l'elezione del rettore. Crisci e Maggiolini al ballottaggio


Seconda fumata nera all’Unical per l’elezione del rettore. Come previsto, toccherà al ballottaggio dare un nome al nuovo magnifico mentre la tornata elettorale del 16 luglio è servita solo a dare un nome allo sfidante di Gino Crisci: è quello di Marcello Maggiolini, che ha conquistato il secondo posto con 213 voti, 39 in più rispetto al primo turno.
L’affluenza alle urne è rimasta altissima, anche maggiore dell’1 luglio, specie fra docenti e ricercatori (24 votanti in più), mentre fra PTA (14 in meno) e studenti (4 in meno) si è registrata una lieve flessione.

lunedì 15 luglio 2013

Unical dinuovo al voto per il rettore. Chi sfiderà Gino Crisci?


Il secondo turno per l’elezione del magnifico rettore dell’Unical è infine arrivato. Si vota domani a partire dalle 9 in Aula Magna: subito dopo la chiusura dei seggi – prevista per le ore 17.30 – si terrà lo spoglio delle schede. Auspichiamo che stavolta, vista la pessima esperienza del primo turno, e come suggerito da qualche candidato, si permetta a tutti di seguire lo scrutinio comodamente seduti in Aula – come si addice a una comunità accademica - e non accalcati nei corridoi adiacenti ai bagni. Ma domani sera conosceremo difficilmente il nome del nuovo rettore: è più probabile che dalle urne esca lo sfidante di Gino Crisci per il ballottaggio del 31 luglio. Chi sarà?

martedì 9 luglio 2013

Unical, i magnifici cinque reloaded. Tutte confermate le candidature a rettore per il secondo turno


Il secondo turno elettorale per il nuovo rettore dell’Unical sarà una fotocopia del primo, stando almeno alla griglia di partenza. Tutte confermate, tranne ripensamenti dell’ultima ora, le cinque candidature iniziali. Il tentativo di dare senso ad una seconda votazione attraverso una sintesi dei programmi ed una riduzione del numero di candidati non ha sortito ad oggi alcun effetto palese e, contrariamente ad ogni previsione azzardata sui quotidiani locali, a una settimana dalla nuova consultazione prevista per il 16 luglio, nessuno ha fatto il fatidico passo indietro.

lunedì 1 luglio 2013

Elezioni del rettore, nessun vincitore. Seconda votazione il 16 luglio


Fumata nera per l’elezione del settimo rettore dell’Università della Calabria. Com’era prevedibile, visto l’alto numero di candidati in gara, la prima votazione non ha decretato alcun vincitore. Non ha vinto il favorito Gino Mirocle Crisci, che si ferma a 333 voti, cento voti sotto il quorum necessario. Secondo posto ex aequo per Domenico Cersosimo e Marcello Maggiolini, entrambi attestati su 174 voti. Buona affermazione per Patrizia Piro, con 95 voti, e ultimo Girolamo Giordano che si ferma a 61 voti. Molto alta l’affluenza, con una partecipazione del 90% circa di tutte le categorie (docenti, personale e studenti).

venerdì 28 giugno 2013

Unical, faccia a faccia fra candidati a rettore e studenti, ma i rappresentanti hanno già scelto


Chi si aspettava un confronto vero sui problemi degli studenti fra i cinque candidati a rettore, è rimasto un po’ deluso. L’incontro organizzato a tre giorni dal voto dai ragazzi dell’associazione Rdu nella loro sede sul Ponte, somigliava piuttosto a un talk televisivo, con tanto di presentatrice e diretta streaming, davanti a un pubblico ristretto e composto tutto dai membri della stessa associazione e della Giovane Italia, sezione giovanile del PdL, a cui l’associazione politicamente si richiama. 

giovedì 27 giugno 2013

L'entusiasmo di Cersosimo e le risposte "dal vivo" ai ricercatori

Come promesso pubblicamente, il candidato Mimmo Cersosimo ha consegnato di persona ai ricercatori le risposte alle domande che venti di loro avevano posto via mail a tutti gli aspiranti rettori. “La mail è un mezzo freddo, invece ci incontriamo, ci guardiamo negli occhi, discutiamo e io vi do le mie risposte”, aveva detto. E così ha fatto, giovedì 27 giugno, il giorno dopo l’incontro con i dipendenti, nell’aula seminari di Sociologia, in una tavola rotonda che ha visto un confronto dialettico, a tratti animato, sul futuro dell’Università. Statuto e regolamenti, didattica e programmazione, logistica e residenzialità, rapporto con le istituzioni: queste le quattro macroaree di discussione poste dai ricercatori.

mercoledì 26 giugno 2013

Secondo incontro pubblico ovvero la partita degli schieramenti

Che la seconda assemblea del corpo elettorale dell’Unical si trasformasse in una generale dichiarazione di voto per questo o quel candidato a rettore non era previsto, almeno nelle intenzioni del decano Francesco Aldo Costabile. I candidati avrebbero dovuto esporre i programmi e la platea porre domande di chiarimento che consentissero di approfondire alcuni punti. E’ andata diversamente. Ad assemblea sciolta il candidato Girolamo Giordano, che non ha ricevuto endorsement da nessuno, gira con i risultati della partita appena conclusa: 17 per Crisci, 8 per Piro, 5 per Cersosimo, 3 per Maggiolini.

martedì 25 giugno 2013

Becchi all'Unical: "Grillo ha ragione sul colpo di stato"


Sarà pure una semplificazione giornalistica, ma se la visita all’Unical de “l’ideologo del Movimento Cinque Stelle” Paolo Becchi, fosse stata pubblicizzata come meritava, non sarebbe bastata l’Aula Magna a contenere i curiosi. Il professore di Filosofia del Diritto all’Università di Genova è stato invece accolto da un piccolo pubblico lo scorso 24 giugno nell’aula Sorrentino di Scienze Giuridiche, forse per sua stessa volontà. Invitato in veste di studioso ed introdotto dal prof. Alessandro Mazzitelli, Becchi ha relazionato sul tema “Politica e istituzioni”, citando appena Beppe Grillo, ma esponendo analisi e idee che stanno alla base del fenomeno politico del M5S.

lunedì 24 giugno 2013

Crisci incontra i ricercatori e il confronto si avvita sul regolamento


Maggio 2010. Gino Mirocle Crisci cura una rassegna stampa dei quotidiani nazionali su TEN. In tutta Italia i ricercatori sono sul piede di guerra contro il DdL Gelmini. Il prof commenta la notizia manifestando tutta la propria solidarietà ai colleghi ed esprimendo il proprio dissenso verso un disegno di legge che penalizza l’università pubblica. L’incontro con i ricercatori del prof di Petrografia candidato a rettore comincia da queste immagini, da "tempi non sospetti, in cui non tutti in questo ateneo erano contrari alla Gelmini".

venerdì 21 giugno 2013

I candidati a rettore si confrontano "fuori dalle mura"


“Chini su’?” Per i cosentini che cercano riparo dall’afa su corso Mazzini in un tardo pomeriggio d’estate, i cinque che si passano il microfono seduti non proprio comodamente in piazza Kennedy fra le bandiere della Cgil, “su chiri i l’università”. Escluso Mimmo Cersosimo che qualcuno riconosce come “l’assessore”, e al netto dell’alto tasso di ‘cosentinità’ fra di loro (4 su 5 sono della provincia), i candidati a rettore invitati ieri dal sindacato a ragionare sul rapporto fra università e territorio, appaiono quasi come un miraggio “fuori dalle mura” dell’ateneo. Cittadini curiosi pochi, supporters assai: professori e ricercatori, qualche dipendente e un gruppetto di studenti.

giovedì 20 giugno 2013

Il giorno di Giordano, il candidato che non gira i dipartimenti


Il 20 giugno è stato il giorno di Girolamo Giordano. Il candidato a rettore, che per scelta non ha girato come gli altri i dipartimenti dell’Unical, ha incontrato il personale tecnico-amministrativo la mattina e i ricercatori il pomeriggio. “Sono stato sempre dall’altra parte – spiega – e in tanti anni ho visto passare diversi candidati a rettore, compreso Bucci che era un chimico come me: li ho visti sempre prima delle elezioni, mai dopo. Io, se vincerò, farò il giro dei dipartimenti dopo le elezioni”.

giovedì 13 giugno 2013

"Il rettore che vogliamo", primo incontro pubblico fra candidati ed elettori


C’è chi vuole un rettore ‘eretico’ come Antonino Campennì o un rettore ‘reazionario’ nel senso ‘che reagisca’, come Ines Crispini; chi desidera un rettore che ‘faccia sognare’ come Paolo Veltri, e chi un rettore ‘libero dalla politica, dalla massoneria, dall’opus dei’ come Lino Versace: l’aspettativa del corpo elettorale che sceglierà il prossimo rettore dell’Unical è alta, molto alta. E’ emerso chiaramente dai sedici interventi che si sono succeduti ieri in Aula Magna, in occasione del primo incontro pubblico indetto dal decano Francesco Aldo Costabile. I cinque candidati – Girolamo Giordano, Patrizia Piro, Marcello Maggiolini, Gino Crisci, Domenico Cersosimo – sono stati bersaglio facile per gli elettori che si aspettano miracoli, viste le prospettive dell'università italiana, nel sessennio entrante.  

giovedì 6 giugno 2013

Patrizia Piro, la candidata che risveglia le coscienze

Patrizia Piro è una pasionaria. La sua voce non ha bisogno di microfono, si sente oltre i muri e le porte. Le sue parole sono pietre, scagliate contro gli altri candidati che considera "diverse facce di uno stesso cubo", e contro un'accademia accomodante o dormiente, che ha reso "l'università serva e non terza rispetto alla politica". Così si è presentata ieri in una Sala Stampa piena piena, di sostenitori e di curiosi, l'ordinaria di Costruzioni Idrauliche candidata a Rettore dell'Unical. Al suo fianco, il professore Francesco Calomino, suo relatore di tesi da studentessa ed oggi collega dello stesso dipartimento di Ingegneria Civile. Il primo endorsement sarà il suo, seguito da molti altri, fra professori, ricercatori e personale tecnico-amministrativo, provenienti non soltanto dall'area di ingegneria, come si potrebbe pensare. C'è anche un rappresentante degli studenti, unico e solo, a salutare con favore la candidata.  

mercoledì 5 giugno 2013

La carica di Maggiolini e il confronto 'alla pari' con i ricercatori

Se i ricercatori dell'Università della Calabria votassero compatti, determinerebbero da soli il nuovo Rettore dell'ateneo: sono la categoria più numerosa, con oltre 400 unità. Lo sa bene il candidato Marcello Maggiolini, che nella giornata di ieri si è estesamente confrontato con loro, o meglio, con una parte di loro. Dopo l'incontro della mattinata con il personale tecnico-amministrativo - che pesa meno nell'elettorato attivo, ma a cui il candidato ha comunque voluto riservare il primo dei suoi confronti pubblici - Maggiolini ha raccolto suggerimenti e critiche da parte dei colleghi più giovani. Camicia bianca, fresco come una rosa, ha dibattuto per ore, segno della forte carica con cui sta affrontando questa campagna elettorale. Una cinquantina in tutto i presenti, e fra di loro, il senatore accademico Fernando Puzzo e tanti dei ricercatori e delle ricercatrici che hanno animato il dibattito in ateneo negli ultimi anni.

martedì 4 giugno 2013

Nuovi rappresentanti degli studenti, ecco tutti gli eletti

Si è svolta nella mattinata di lunedì 3 giugno la cerimonia di proclamazione degli eletti fra gli studenti che andranno a rappresentare i propri colleghi per il biennio 2013 - 2015 nei consigli di dipartimento, nelle commissioni paritetiche e nei consigli di corso di laurea. Come ampiamente anticipato sull'edizione cartacea del nostro giornale, prima lista nei dipartimenti si è affermata Rinnovamento è Futuro (nella foto durante i festeggiamenti), seguita da Athena, Cuore e Cubo Risonante (quest'ultima solo a Fisica, dove ha fatto il botto). I rappresentanti di dipartimenti e corsi di laurea saranno impegnati nelle prossime settimane con l'elezione del nuovo rettore, anche se il loro voto peserà molto poco. Ma il primo pensiero delle liste in questo momento è il Consiglio degli studenti che, al primo insediamento, dovrà eleggere il suo nuovo presidente.

Tutti i nomi degli eletti

r.f.c.

domenica 2 giugno 2013

Unical, gli studenti turchi manifestano in solidarietà con il proprio Paese

Dalla Turchia alla Calabria, da Istanbul ad Arcavacata: come nella migliore tradizione delle università gli studenti si uniscono alla lotta dei loro coetanei distanti migliaia di chilometri. Ma stavolta la vicinanza è maggiore, perchè la bandiera è la stessa, quella turca. 
La nutrita delegazione di studenti turchi iscritti nei diversi corsi di laurea dell'Università della Calabria hanno manifestato ieri sera al Centro Residenziale dell'ateneo con bandiere e striscioni in solidarietà ai propri connazionali che da una settimana ormai manifestano nel cuore di Istanbul. 
La protesta, cominciata come presidio di un parco, il Gezi Park di Taksim e dei suoi 600 alberi, dal progetto di distruzione e costruzione al suo posto di un supermercato, è cresciuta ogni giorno di più, trasformandosi in un vasto movimento contro il governo animato da tantissimi giovani in tutto il Paese. 
La repressione è stata altrettanto esponenziale, fino all'arresto, nella giornata di ieri di quasi un migliaio di ragazzi.

Daniela Ielasi



venerdì 31 maggio 2013

Unical, agitazione fra gli addetti alle pulizie


Sono in stato di agitazione i lavoratori delle residenze Socrates e quelli addetti alla pulizia dell'Università della Calabria. Il segretario provinciale dell'Ugl Giuseppe Morrone, che sta curando le trattative tra lavoratori, azienda e università, ci spiega che "è stata recentemente notificata, e quindi senza il giusto preavviso, la chiusura del servizio di foresteria Socrates a partire dal prossimo 3 giugno, il ché comporta il licenziamento in tronco delle 9 persone addette al servizio di portineria, mantenimento e gestione della residenza, ed un'imminente, drastica ed indiscriminata riduzione delle ore di lavoro dei 9 addetti alle pulizie, addirittura del 46%". Condizione inaccettabile per delle persone che attualmente lavorano 4 ore al giorno per una rendita mensile che non arriva a 500 euro.
Il problema però sembra non essere circoscritto alla zona del Centro Residenziale. Il rischio di tagli e licenziamenti, infatti, è concreto ed imminente anche per i lavoratori, un centinaio in tutto, addetti al servizio di pulizia nel resto del Campus. A destare le loro preoccupazioni sono le voci, sempre più insistenti, sui tagli che effettuerà la nuova azienda vincitrice del bando per l'appalto delle pulizie. Essa avrebbe vinto la gara al ribasso, tagliando senza criterio, dal progetto tecnico presentato, le ore di lavoro ed il costo dei lavoratori.
In attesa che venga chiarita la loro posizione, ed in segno di solidarietà con i colleghi del Socrates, i dipendenti incroceranno le braccia la mattina di lunedì 3 giugno per partecipare ad un sit-in di protesta davanti al Blocco 10 delle Maisonnettes, sede della foresteria universitaria. I lavoratori chiedono a gran voce solidarietà, interesse e partecipazione alle loro lotte anche agli studenti, i docenti e gli altri dipendenti Unical: "riteniamo che sia assurdo tagliare proprio i fondi per la pulizia - afferma Morrone -, servizio fondamentale per garantire la civiltà, la salute, la buona convivenza e fruizione delle strutture, e vogliamo sapere se i tagli improvvisi interesseranno solo le categorie più deboli come la nostra o anche le altre, in maniera equa e ponderata".

Agata Garofalo

Trasporto pubblico locale, 30 milioni per sbloccare la situazione

 Una boccata d'ossigeno per le aziende che gestiscono il trasporto pubblico locale in Calabria per conto della Regione è arrivata ieri, durante l'incontro fra la giunta Scopelliti e le parti interessate. Trenta milioni di euro, tanti sono i fondi reperiti dalla giunta, non basteranno però a risolvere il problema in maniera definitiva, ma salveranno l'attuale offerta di corse per i cittadini, almeno per il momento. 
“La Giunta  regionale ha individuato una strada – ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti Luigi Fedele - che ci consentirà di reperire quei fondi che sono necessari per arrivare a fine anno. È un impegno che abbiamo assunto  in un momento di grandissima difficoltà, alla luce delle carenze di trasferimenti da parte del Governo, ma abbiamo voluto andare incontro alle esigenze dei lavoratori. Adesso il Governo nazionale deve darci un sostegno dal punto di vista normativo e siamo convinti di poter chiudere al più presto questa partita in maniera definitiva”.
Superata l'emergenza, bisognerà però studiare a tavolino una soluzione duratura nel tempo. "Abbiamo la necessità di riorganizzare il comparto – ha aggiunto il presidente Scopelliti - puntando sull’adozione del Piano Regione dei Trasporti, già ben avviato, e creando le condizioni per espletare le gare. C’è la necessità di rendere più moderno e funzionale questo sistema con l’obiettivo di garantire buoni standard qualitativi dell’offerta di trasporto ai cittadini, garantendo allo stesso tempo i livelli occupazionali nel settore".
L'ultimo piano dei trasporti risale al 1997 e non soddisfa più le esigenze di una regione in cui la mobilità dei cittadini è certamente mutata.

r.f.c.

mercoledì 29 maggio 2013

Rettorato, Mimmo Cersosimo ufficializza la candidatura

Alla fine ha ceduto: Mimmo Cersosimo ha da poco ufficializzato su Mercurio, la newsletter interna dell'Unical, la propria candidatura a Rettore dell'Unical, in rappresentanza del gruppo Unical2020. 
Di seguito pubblichiamo le "10 ragioni per candidarmi a Rettore" diffuse dal prof. Cersosimo.

martedì 28 maggio 2013

"Sciopero" degli autobus in Calabria, non è ancora finita


La protesta degli autisti calabresi è scattata all’improvviso e si è estesa a macchia di leopardo, protraendosi per una settimana. Ne hanno pagato il prezzo maggiore i cittadini, lavoratori pendolari e studenti, medi e universitari, costretti a rimanere a terra e impossibilitati a raggiungere il luogo di lavoro o di studio. C’è chi ha saltato importanti visite mediche, prenotate da mesi. 
Anche questa è Calabria, anche questo è il mondo del lavoro “sindacalizzato”, dove i sindacati non proclamano con il dovuto preavviso uno sciopero magari anche giusto, e i lavoratori si alzano una mattina e decidono tempi e modi della loro protesta, noncuranti di gestire un servizio pubblico e con la pretesa di essere comunque compresi dagli utenti.
Il trasporto pubblico locale di tutta la regione Calabria ha vissuto così una settimana di caos ed ancora non se ne vede la fine. Il servizio da stamattina sembra ripristinato ma la situazione è ancora molto incerta, d’altronde la crisi del settore si trascina da tempo e ciclicamente il problema si ripresenta, nelle stesse forme. 
Tutto è (ri)cominciato il 21 maggio scorso, all’indomani di una delibera della giunta regionale che, per questioni di budget, prevede di ridimensionare ulteriormente i contratti di servizio stipulati con le aziende private calabresi che gestiscono il Tpl, a partire dal mese di agosto. 
I sindacati sostengono che questa operazione farebbe di fatto perdere un migliaio di posti di lavoro su tutto il territorio regionale. Hanno pertanto incontrato la giunta regionale il 24 maggio scorso chiedendo rassicurazioni sul recupero dei fondi stanziati. Il governatore Scopelliti ha chiesto dal canto suo di riprendere il servizio in maniera regolare in attesa di trovare una soluzione. Un nuovo incontro è previsto per giovedì 30 maggio, mentre i sindacati hanno già annunciato, se un accordo non si dovesse trovare, uno sciopero generale per il 14 giugno.
Intanto, la mancanza di informazione sul problema è pressocchè totale. L’assessore regionale al ramo, Luigi Fedele, assicura che si sta facendo il possibile per mantenere un servizio efficiente per i cittadini. In realtà “efficienza” non è proprio il termine più adatto quando si parla di trasporti in Calabria: non è un caso che sia ancora quello privato il mezzo di trasporto di gran lunga più utilizzato dai calabresi.

Die

lunedì 27 maggio 2013

Per il settimo rettore dell'Unical si vota a luglio


Dove eravamo rimasti? Ah sì, alle elezioni del Rettore... era un anno fa! Ebbene riprendiamo da dove avevamo lasciato, perché il calendario adesso è finalmente ufficiale, dopo un anno. Chi di voi ha avuto la costanza di seguirci, sarà rimasto sufficientemente aggiornato sulle vicende dell'Unical: questa campagna elettorale però abbiamo deciso di raccontarla anche attraverso il web. 
Intanto pubblichiamo di seguito l'editoriale del numero di FaC uscito stamattina, sull'edizione cartacea trovate approfondimenti e interviste sull'argomento.

E’ ufficiale: per il settimo Rettore dell’Unical si vota a luglio. Il Senato lo ha deliberato a maggioranza lo scorso venerdì 24 maggio. Combattuto fra chi voleva il voto in estate e chi lo preferiva in autunno, l’organo politico dell’Unical ha messo la decisione ai voti: 14 i favorevoli, 5 i contrari (Barberi, Fantozzi, Ghedini, Pezzi e lo studente Alessio), un astenuto (Latorre) e due assenti (Greco e Guarasci). Nonostante il parere sfavorevole del Consiglio d’Amministrazione, per un calendario troppo ravvicinato che non coglierebbe l’eccezionalità del momento, il Senato ha saggiamente optato per 1, 16 e 31 luglio, rispettivamente primo, secondo turno e ballottaggio. Storicamente, si è sempre votato prima dell’estate, in alcuni atenei i nuovi rettori sono già stati eletti. I dubbi dei consiglieri non hanno convinto i senatori: il rettore uscente è in carica da 14 anni, gli ultimi due sono frutto di proroghe, la transizione è stata talmente lunga che è impossibile presentarsi impreparati difronte a questa scadenza. All’Unical invece sembra quasi la fine di un’era, tanto è durato il rettorato di Giovanni Latorre, la superstizione è tale che alcuni non ci credono ancora.
Chi ci ha creduto da subito, oltre a Patrizia Piro prima candidata ufficiale che abbiamo già intervistato nell’ultimo numero di FaC, sono gli altri due candidati protagonisti della nostra copertina, Marcello Maggiolini e Gino Crisci, che intervistiamo in questo numero. Entrambi hanno ufficializzato la propria candidatura la settimana scorsa, seppure se ne vociferasse da un po’. Li abbiamo sollecitati ad esprimersi sui programmi, mettendo in evidenza quelle che secondo loro sono le priorità per l’ateneo. Così faremo anche con gli altri candidati, non solo per offrire spunti di riflessione al corpo elettorale ma per avviare una discussione vera sullo stato delle cose che ci auguriamo non si esaurisca con la breve campagna elettorale.
La partita si annuncia molto ricca, si parla di cinque-sei candidature in totale - un’altra è quella di Gigi Giordano - ma i ‘nominati’ non sono ancora usciti allo scoperto. Il 15 giugno scade il termine per la presentazione delle candidature: ancora pochi giorni e il quadro sarà più chiaro.
Daniela Ielasi