A
dieci anni dal debutto dietro la macchina da presa Pablo Larraìn prosegue la
sua indagine sulla Storia cilena e i suoi rapporti con il potere: dalla
trilogia dedicata al golpe (Tony Manero,
Post Mortem, No), passando per le autorità ecclesiastiche di El Clùb, fino alla Repubblica cilena in
clima da guerra fredda in Neruda,
presentato alla Quinzaine dell’ultimo Festival di Cannes.
mercoledì 26 ottobre 2016
lunedì 24 ottobre 2016
Placement, ovvero come ti trovo un lavoro (al call center)
E’
opinione diffusa – benché non sempre condivisa – che l’Università debba
impegnarsi non solo a formare i suoi laureati ma anche a trovar loro un posto
di lavoro. Il “placement” fa parte della cosiddetta “terza missione” degli
atenei: accanto a ricerca e didattica, essi devono porsi come obiettivo un
rapporto più stretto con la società, perché questo obiettivo è divenuto
rilevante ai fini della distribuzione dei fondi da parte del Ministero. In linea
di principio non fa una piega: che la ricerca svolta all’interno degli atenei
influenzi la società, la trasformi, la migliori, è un auspicio giusto e
condivisibile. Come questo principio venga messo in pratica, è però un’altra
cosa: così capita che le università somiglino sempre più spesso ad uffici di
collocamento o agenzie per il lavoro, senza neanche troppo successo.
Cala il sipario su More Focus Calabria. Dal rock al classico, tutte le potenzialità del teatro calabrese
Si è conclusa domenica 23 ottobre la tre giorni di
More Focus Calabria, rassegna teatrale organizzata da Scena
Verticale al Castello Svevo di Cosenza, che ha visto avvicendarsi sul
palco teatranti e spettacoli eterogenei. L'offerta è stata davvero
diversificata, dai percorsi interattivi sensoriali di Conimieiocchi e
Confine Incerto ai concerti RockOedipici di Manolo Muoio, passando per
le atmosfere fobiche di Formiche (Nastro di Mobius) e poi ancora
Scena Nuda con Un vecchio gioco. Interessante la riflessione sul cibo
(soprattutto al tempo dell'ortolessia come apice delirante della
società dei disturbi alimentari) di Compagnia Ragli con Tette –
Mastoplastica alimentare. E non sono mancati neppure i classici, ci
hanno pensato i crotonesi di Teatro della Maruca con Il servo di
Amleto.
martedì 18 ottobre 2016
La matematica che sorrideva agli studenti. Si è spenta Margherita D'Aprile, docente Unical
Si è spenta ieri Margherita D’Aprile, apprezzatissima
docente di Matematica dell’Università della Calabria. Barese di Putignano,
laureata in Matematica a Milano, ha insegnato all’Unical dal ‘73 al 2011, anno
in cui è andata in pensione. Le sue ricerche si sono concentrate sulla
didattica della matematica e della geometria nelle scuole, e sulle difficoltà
dell’insegnamento e dell’apprendimento.
sabato 15 ottobre 2016
Quando Dario Fo incontrò gli studenti dell'Unical: correva l'anno 1988
L’Associazione
Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, nel
giorno dei funerali e della commemorazione di Dario Fo ne ricorda un
fugace passaggio nel campus universitario di Arcavacata, avvenuto
agli inizi del mese di febbraio del 1988. Fu un incontro durato poche
ore, ma che lasciò il segno di una serata indimenticabile nell’aula
gialla dell’edificio polifunzionale, affollatissima all’interno
con oltre mille persone e fuori nei pressi, tutti in attesa di un
contatto e di una conoscenza diretta con l’attore.
venerdì 14 ottobre 2016
Vivere sani e a lungo. Lo scienziato Valter Longo all'Unical

More al Castello Svevo. Dal 21 ottobre, tre giorni di teatro made in Calabria
mercoledì 12 ottobre 2016
Unical, il governo che non c'è, la cattiveria e il nocciolo della questione
La
crisi aperta dalle dimissioni del prorettore dell'Unical Guerino
D'Ignazio, nonostante la quiete apparente, è tutt'altro che
archiviata. Uno dopo l'altro, i principali sostenitori del rettore
Crisci, stanno dichiarando pubblicamente (alla stampa prima ancora
che alla comunità universitaria) il fallimento di un rettorato che
hanno contribuito ad eleggere e che si trova oggi, esattamente a metà
del mandato, in un'empasse imbarazzante.
giovedì 6 ottobre 2016
"Il prorettore Filice deve dimettersi". Il Consiglio degli Studenti spiega le sue ragioni

lunedì 3 ottobre 2016
Unical, si dimette il prorettore Guerino D'Ignazio

Alla fine il prorettore dell'Università della Calabria Guerino D'Ignazio ha rotto gli indugi ed ha ufficializzato le sue dimissioni con una lettera inviata stamattina al rettore Crisci.
La decisione è destinata a far discutere, poichè le motivazioni del professore non sono di natura personale, come spesso capita in queste occasioni: D'Ignazio non nasconde infatti una divergenza di vedute sulla governance dell'ateneo, riferendosi in particolare al "metodo" utilizzato dal rettore per prendere le decisioni. Il fronte degli ex presidi, di cui D'Ignazio fa parte, è stato il principale sostenitore di Crisci durante la sua elezione: questo rapporto di strettissima sintonia - per non dire di dipendenza - si è però allentato con il tempo. Tanto che sulla nomina del nuovo direttore generale Alfredo Mesiano, il Magnifico ha fatto di testa sua, provocando un'astensione in blocco degli ex presidi in Senato accademico. E proprio il metodo non più condiviso sarebbe alla base della decisione del professore D'Ignazio.
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