lunedì 4 dicembre 2017

Le fiabe nere di Fibre Parallele aprono la nuova stagione del More

Immaginate cinque fiabe classiche – la Sirenetta, Scarpette rosse, Biancaneve, La regina delle nevi e Cenerentola – spogliate della loro parte edulcorata e consolatoria tipica del mondo dei bambini e presentate in tutta la verità della loro versione autentica: è quello che ha fatto Licia Lanera, della compagnia barese Fibre Parallele, una delle interpreti più intense della nuova scena italiana. Attraverso un personalissimo racconto underground, “The Black’s Tales Tour” - in scena al Teatro Morelli mercoledì 6 dicembre alle 20.30 – la regista/attrice ci conduce fra incubi notturni e storie di insonnia, e ci parla di donne, delle loro ossessioni, delle loro manie, delle loro paure.
The Black’s Tales Tour” è uno spettacolo in cui le icone delle fiabe piano piano si sgretolano, fino a diventare la realtà stessa, la più feroce, la più fallimentare. Una sorta di horror che vuole far paura per esorcizzare la paura stessa: quella di chi scrive, quella di chi vive. La presenza della musica originale, realizzata grazie alla collaborazione con il musicista pugliese Tommaso Qzerty Danisi, ipnotizza lo spettatore accompagnandolo, per tutta la durata della performance, in una dimensione a metà tra l’onirico e il reale.


Si alza così ufficialmente il sipario sulla nuova stagione del progetto More, ideato e diretto da Scena Verticale in partenariato con il Comune di Cosenza, la Regione Calabria e il Mibact, una stagione ricca di appuntamenti che ci terrà compagnia fino a marzo dell'anno prossimo. Otto gli spettacoli in programmazione che saranno affiancati da un articolato progetto di formazione del pubblico, realizzato, come di consueto, in collaborazione con il DAMS dell’Università della Calabria.
Novità di questa stagione è un importante progetto internazionale nato grazie alla collaborazione con Fabulamundi. Playwriting Europe: progetto di cooperazione transnazionale su larga scala, vincitore della call Europa Creativa, che coinvolge 10 paesi europei. All’interno di questa collaborazione, il More realizzerà la co-produzione di tre spettacoli internazionali a partire dai testi di tre autori stranieri (al momento in fase di selezione); saranno attivate tre residenze durante le quali gli autori selezionati lavoreranno insieme ad artisti calabresi per giungere, dapprima, a delle mise en espace dei testi nel mese di marzo e, successivamente, al debutto degli spettacoli completi durante la 19° edizione del festival Primavera dei Teatri a fine maggio.
Infine spazio anche alla musica, con una programmazione dedicata alla nuova scena internazionale. Tre i concerti in programma: Leelo (Estonia), Fräulein Hona (Austria) e Ian Fisher (Usa) + Opening Act: Ida Wenøe (Germania).

Il programma completo della stagione lo trovate QUI.

r.f.c.

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