La riscrittura corale del Giulio Cesare di Libero Teatro è il risultato
del laboratorio diretto da Max Mazzotta sulla costruzione di uno spettacolo teatrale
a partire dal testo di William Shakespeare. Julius-
questo il titolo della pièce vista alla prima del 16 al Ptu, andato in replica
il 17 - è frutto di quattro mesi di intenso lavoro, due dedicati al testo e due alla messa in scena, partecipato
da attori, aspiranti tali e appassionati di teatro.
sabato 19 dicembre 2015
giovedì 19 novembre 2015
Riorganizzazione dell'offerta formativa, gli studenti chiedono di partecipare
Segnali di vita dalle parti di Scienze Politiche. Oggi
pomeriggio gli studenti hanno interrotto il consiglio di dipartimento,
sospendendo i lavori dell’assise riunita per discutere e votare l’offerta
formativa 2016/2017. I ragazzi lamentano la mancanza d’informazione su una
questione che li riguarda assai da vicino e chiedono di partecipare attivamente al processo di cambiamento in atto.
La riorganizzazione della didattica
di tutto l’ateneo è sul piatto da due anni ed entro fine anno il Senato intende
approvare consistenti modifiche: in questi giorni tutti i dipartimenti discutono nel merito le proposte. Scienze Politiche, in particolare, dopo tanti conflitti
e discussioni interne, si è orientata per la chiusura di Des (Discipline Economiche
e Sociali) e per una riformulazione dell’offerta in due sole triennali
(Servizio Sociale e l’interclasse Scienze dell’Amministrazione e Scienze
Politiche) e ben cinque magistrali (Valorizzazione dei Sistemi
Turistico-culturali, Scienze Politiche, Scienze
delle Pubbliche Amministrazioni, Scienze delle Politiche e dei Servizi Sociali,
e l’interclasse Discipline di Cooperazione e Sviluppo e Sociologia). "Attualmente utilizziamo venti docenti esterni al Dipartimento per sostenere la nostra offerta formativa: modificandola, invece, ne basteranno solo sei, così libereremo risorse per i contratti esterni" spiega il prof. Raniolo, direttore del Dipartimento. Messa così, la riformulazione in questione sembra più il risultato di un delicatissimo (e assai precario) equilibrio fra insegnamenti e docenti, piuttosto che un vero progetto formativo per gli studenti. La
proposta, elaborata dal prof. Costabile, non trova unanimità di consensi però, non
solo fra i ragazzi ma neanche fra i docenti. Decisione rinviata dunque, a
data da destinarsi, ma prima del Senato convocato per il 24 novembre, forse. Intanto
gli studenti si riuniscono in assemblea lunedì 23.
Die
mercoledì 4 novembre 2015
Una pièce contro il pregiudizio omofobo e per la verità storica su Ferramonti
Il testo inedito di Ciro Lenti messo in scena da Adriana Toman
dal titolo “Mio cognato Mastrovaknich” (visto al Piccolo dell’Unical venerdì
scorso) è una storia che va oltre il tempo e il luogo in cui si colloca.
Siamo nel 1943, nella cella spoglia del campo di
internamento di Ferramonti di Tarsia, ambientazione scelta per fare chiarezza
storica sul luogo come l’autore stesso ha dichiarato. Qualche sedia e due
lettini occupati rispettivamente da Uccio (Marco Silano), un calabrese
semplicione con la fobia del giudizio altrui, e Paolo Mastrovaknich,
professore polacco omosessuale (Paolo Mauro). L’intreccio fa si che la cultura
del professore intersecandosi con la possibilità che egli offre ad Uccio di
evadere dal campo, riesca pian piano a farne cadere i pregiudizi, fino scaturire
in una profonda amicizia (difatti nel finale sarà proprio Uccio a cedere il
tentativo di evasione al professore, in vista dell’ispezione nazista che
condannerebbe a morte Mastrovaknich per le sue origini ebraiche).
venerdì 30 ottobre 2015
I teatri calabresi fanno squadra e ottengono un incontro con Oliverio
Il
teatro in Calabria fa gioco di squadra ed ottiene in brevissimo tempo un
incontro “interlocutorio, conoscitivo e programmatico” con il presidente della
giunta regionale Mario Oliverio. Venerdì 6 novembre a Catanzaro il governatore
riceverà compagnie e gruppi teatrali: lo ha scritto nero su bianco, rispondendo
in meno di 48 ore alla richiesta che gli avevano inviato. Ventisette
le firme in calce alla lettera indirizzata al presidente: le loro
argomentazioni sono state spiegate stamattina alla stampa, presso il Teatro
Auditorium dell’Unical, da Settimio Pisano ed Emanuela Bianchi; in sala, oltre
ai giornalisti, tanti attori, attrici e registi, da Max Mazzotta a Lindo Nudo,
da Antonello Antonante a Nino Racco, a Ernesto Orrico. E Fabio Vincenzi, direttore artistico del Teatro Auditorium, segno che la questione riguarda anche le strutture, non solo gli artisti.
giovedì 22 ottobre 2015
"Felici matrimoni", debutto al PTU fra commedia e varietà
Sembra candida la camera da letto, come gli schiamazzi
iniziali dei due neo sposini che ne varcano la soglia, lei in braccio a lui,
come vuole la tradizione. Candidi sono anche gli sguardi dei soliti
appassionati di teatro che si rincontrano al Piccolo dell’Unical. Sembrano
avere gli occhi appagati perché qualcosa accade da queste parti, le residenze
son finite, ‘eppur si move’ il teatro.
Comunque,
torniamo agli appassionati accorsi al debutto della nuova produzione di Rossosimona
diretta da Lindo Nudo , “Felici matrimoni” è il titolo della pièce, in
collaborazione con il teatro della Maruca.
Un
Ptu quasi pieno quello di martedì scorso (lo spettacolo si è replicato anche il 21) per
i tre atti unici dal riso amaro interpretati da Carlo Gallo e Vincenzo Leto che,
giusto il tempo di qualche sdolcinata smanceria di routine, non tardano a
rivelare i loro avidi interessi materiali, i giri d’affari, gli amanti e i
figli degli amanti. I due attori crotonesi agilmente cambiano ruolo e sesso.
Per una commedia degli scambi ma non degli equivoci appare chiaro ora l’accordo
ora il conflitto di interessi nei vari
intrighi amorosi, dove sembra vincere l’uomo due su tre, perché nel primo atto
si pareggia.
martedì 13 ottobre 2015
Teatro con la "t" maiuscola. Il pensiero di Badiou nella raccolta curata da Francesco Ceraolo
C’è Teatro e “teatro”. Prima di iniziare il suo componimento, Alain Badiou, grande
pensatore francese dei nostri giorni (filosofo, drammaturgo e scrittore),
sottolinea questa opposizione. È Rhapsodie
pour le Théâtre. Court traité philosophique (Puf, Paris 2014) il cuore del
libro curato da Francesco Ceraolo Rapsodia per il teatro. Arte, politica,
evento la nuova uscita di “Frontiere. Oltre il
cinema”, collana diretta da Roberto De Gaetano (Pellegrini Editore, marzo 2015), che racchiude il pensiero filosofico di Badiou
sul teatro contemporaneo. Oltre alla Rapsodia
Ceraolo traduce una serie di conferenze e altri scritti di Badiou (dal ‘95 al 2012), tutti ancora inediti in lingua italiana,
offrendone un'importante, anzi necessaria riflessione.
venerdì 9 ottobre 2015
Unical, eletti i senatori per il prossimo triennio
La domanda ieri sera sul ponte dell’Università della Calabria
non era “Chi ha vinto?” ma “Chi ha perso?”. Ad urne chiuse, sono soltanto due
infatti i nomi rimasti fuori dal nuovo Senato accademico, due su 19 candidati:
uno è rimasto fuori dalla componente dei docenti, Filippo Domma, direttore del
dipartimento di Economia, Statistica e Finanza; uno dalla lista dei dipendenti,
Daniela Marsili, della Cisl. Gli altri candidati, rispettivamente 15 docenti e
2 dipendenti, sono tutti risultati eletti. Come in quei concorsi già vinti, in
cui i candidati si presentano nello stesso numero di posti disponibili, allo
stesso modo, questo risultato elettorale era già scritto.
lunedì 20 luglio 2015
Presentato all'Unical il nuovo bando d'ammissione
Il rettore, Gino Mirocle Crisci, il prorettore delegato per il Centro residenziale, Luigino Filice, e il dirigente della stessa struttura, Franco Santolla, hanno presentato questa mattina il bando di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico per l’anno accademico 2015/2016. I posti complessivamente messi a bando sono 5275. Le domande di ammissione potranno essere presentate dall’1 al 25 agosto.
giovedì 16 luglio 2015
Lutto all'Unical per la morte del professore Anania
L’Università della Calabria piange la prematura ed improvvisa scomparsa di
Giovanni Anania, 58 anni, ordinario di Politica Economica, unanimemente
apprezzato per le doti umane e di studioso. Ricoverato per un malore all’ospedale
l’Annunziata di Cosenza domenica scorsa, le sue condizioni si sono aggravate
nella giornata di ieri. Oggi pomeriggio sarà ricordato dalla comunità
accademica presso lo University club alle ore 17.
venerdì 10 luglio 2015
Docente sospesa, gli studenti rischiano di perdere l'esame
La sospensione della
ricercatrice Monica Lanzillotta da parte del Consiglio d’Amministrazione dell’Unical
rischia di ripercuotersi negativamente sugli studenti che hanno regolarmente
sostenuto l’esame di Letteratura italiana moderna e contemporanea il 22 giugno
scorso. Essendo intervenuta la sospensione infatti, la docente non ha ancora registrato
gli esami e se questo non avverrà entro la sessione di luglio, alcuni studenti non
avranno i crediti necessari alla borsa di studio.
lunedì 11 maggio 2015
Torna la Primavera a Castrovillari con un festival ricco di teatro (e banane)
I Nuovi
Linguaggi della Scena Contemporanea sono pronti ad invadere di meraviglie i
suggestivi luoghi del Protoconvento
Francescano di Castrovillari per la XVI edizione di Primavera dei Teatri.
Tredici spettacoli in cinque intense giornate (dal 29 maggio al 2
giugno) illustrati nella conferenza stampa di sabato mattina tenutasi sulla
terrazza dell’Urban Theater, da Dario De Luca, direttore artistico di Scena
Verticale insieme a Saverio La Ruina (al momento fuori sede) e il direttore
organizzativo Settimio Pisano. All’incontro con la stampa, oltre agli addetti ai lavori, erano
presenti il Commissario Straordinario di
Castrovillari Massimo Mariani e il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del
Pollino Domenico Pappaterra.
domenica 26 aprile 2015
La mano del diavolo nel Macbeth di Chiara Guidi
“Macbeth”, “Macbeth”, “Macbeth” sussurrano le tre Norne
mentre percorrono la ripida scalinata di un Tau completamente avvolto dalla
nebbia dirigendosi consapevoli e bramose verso il palcoscenico per compierne il
rito/studio. Sanno tutti ciò che lo aspetta: “Diventerai RE”. Il “Macbeth su
Macbeth, su Macbeth. Uno studio per la mano sinistra” di Chiara Guidi - in scena
al “Teatro grande” dell’Unical lo scorso mercoledì - si costruisce ogni volta
sulla scena, hic et nunc, come se fosse la prima.
venerdì 24 aprile 2015
Vinicio Capossela all'Unical per la giornata mondiale del libro
Luci soffuse, il personaggio in scena si trova seduto ad una scrivania e apparentemente sembra usare i suoi polpastrelli per batterli sulla tastiera di un computer; in realtà quella piccola tastierina è lo strumento che gli permette di riconoscere le lettere e riuscire così a formare le parole, a leggere le parole, sebbene lui, quelle parole, non possa vederle.
Seduto a quella scrivania, sul palco del Teatro Auditorium, c’è Roberto, ragazzo non vedente che, leggendo dei passi tratti da “Moby Dick”, ha di fatto aperto la manifestazione #ioleggoperchè il 23 aprile scorso all’Università della Calabria, organizzata in occasione della giornata mondiale del libro.
mercoledì 22 aprile 2015
"Lettera mai scritta" fra Heidegger e Arendt, messa in scena al PTU
Era solo una ragazzina, Hannah Arendt,
quando si invaghì del suo professore Martin Heidegger, di vent’anni più anziano
e sposato; proprio lui ricorderà nel 1950 il loro incontro e lo sguardo della
Arendt, uno sguardo che solo gli innamorati possono scambiarsi. Per alcuni un colpo di fulmine, per
altri una storia travagliata fatta di incontri e scontri, separazioni e
ritrovi, pensieri mai dedicati, sentimenti mai dichiarati e lettere mai
inviate, mai scritte.
Proprio le lettere sono state
protagoniste, giorno 21 Aprile, al piccolo teatro unical (PTU) in occasione
dello spettacolo “Fotogrammi della memoria. Una lettera mai spedita” inserito
nel programma #ioleggoperchè. In scena, nel ruolo di Martin Heidegger,
il professore Bruno Roberti, che ha curato l’intera lettura
scenica, e la studentessa Valeria Bonacci, nei panni di Hannah Arendt: i due hanno
recitato alcuni passi tratti dal libro di Pio Colonnello “Martin Heidegger e Hannah
Arendt. Lettera mai scritta”.
giovedì 2 aprile 2015
Verdena al Teatro Auditorium o degli amplificatori al potere
I Verdena sono il sold out che
ti aspetti. Biglietti esauriti da giorni, e ragazzi e ragazze in camicia di
flanella che, come zombie, presidiavano le prevendite dei ticket. Il colpo
d'occhio del Teatro Auditorium, poco prima del live, è bellissimo: pieno
all'inverosimile. I Verdena arrivano sul palco arricchiti da Giuseppe Chiara.
Si dividerà con Alberto le parti di chitarra e tastiera. Il fratello Luca alla
batteria e Roberta Samarelli, come sempre al basso.
L'incipit del concerto è una
botta di elettricità.
domenica 29 marzo 2015
Sold out emotivo per i Blonde Redhead al Tau
I Blonde
Redhead abitano un mondo narcotizzato. Una città brumosa piena di rumori e di
suoni sommessi. Il concerto di sabato scorso è stato un'esperienza esaltante,
le poltrone del TAU non erano, per questa
volta, una costrizione. I tre hanno attaccato subito con i pezzi di
Barragán: tocchi di sintetizzatore, chitarre che sembravano dei Calexico
narcolettici, e quelle micro esplosioni di elettricità. Kazu Makino, basso e
synth, gorgheggia placida; sono finiti i tempi delle urla e del rumorismo, i
Blonde Redhead attuali sono una band elegante e inquietante. Portatori di una tensione spesso quasi
impercettibile.
martedì 17 marzo 2015
Sold-out per l'Otello di Lo Cascio al Teatro Auditorium
È sold-out il sabato sera del Teatro Auditorium dell’Unical per l’opera di Shakeaspeare rimpastata in
endecasillabi di un siciliano arcaico e diretta da Luigi Lo Cascio. Quando si
parla di Otello si pensa subito al Moro, “u’ niaru, u turcu, l’africanu” ,
nella riscrittura di Lo Cascio Otello è prima un uomo che un soldato, “U’ Generale” dalla pelle chiara,
magistralmente interpretato da un applauditissimo Vincenzo Pirrotta. La scena si apre con un grande fazzoletto,
elemento scatenante della tragedia shakespeariana, che proietta la sua stessa storia, ancestrale e filamentosa,
nata dai vermi dei bachi da seta.
martedì 3 marzo 2015
"Polvere" a teatro, il nuovo attesissimo lavoro di Saverio La Ruina
Não é uma analise, é só um apelo de quem viveu de perto a dor,
a gente sofre, a gente explica, mas não resolve só complica,
a mente desespera, e o coração não espera
(Papo de Psicólogo- Pedro Mariano)
Polvere, il nuovo attesissimo lavoro di e
con Saverio La Ruina, dopo il debutto presso il Teatro Elfo Puccini di Milano
nel mese di gennaio, seguito da una breve tournée nei più importanti centri
teatrali della penisola, ha fatto tappa la scorsa settimana al Teatro Morelli
di Cosenza. Polvere va a comporre una sorta di
trilogia ideale con i precedenti, Dissonorata – testo che ha consegnato La Ruina agli onori della
cronaca, facendogli meritare l’UBU, nel 2007, come Miglior Attore Italiano ed
il Premio Hystrio alla Drammaturgia 2010 - e
La borto - ancora un UBU, nel
2010, come Miglior Testo Italiano e ancora un Premio Hystrio.
domenica 22 febbraio 2015
Il Sangue, intenso "concerto per il mostro" di Pippo Delbono e Petra Magoni
Il teatro è un rituale antico, il rebus irriducibile di una realtà
sfuggente e scivolosa, sequenza di frammenti epifanici volti a scuotere i nervi
ed il cuore di un manipolo di spettatori affranti. E la semantica povera dei
titoli di Pippo Delbono è come un lunghissimo geroglifico destinato a essere
decodificato da improbabili archeologi di un futuro non troppo anteriore. Urlo,
Guerra, Il Silenzio, La Paura, La Rabbia, Barboni, Esodo, Il Muro.
Il Sangue: solita
mise classica trasandata, camicia
bianca e bretelle sottili, Delbono entra con passo calmo e deciso mentre ancora
sta sfumando la luce di sala, si accomoda nella postazione centrale, una sedia
e un microfono ad asta sistemati su di un piccolo tappeto persiano; alla sua
sinistra Petra Magoni - caschetto nero, lapstick carminio e giacca in tartan dai
pesanti alamari dorati - prende posto su una delle due sedie disponibili e
afferra il microfono che non lascerà fino al termine della serata, è un’estensione
del suo corpo nervoso e scattante, pur nella presunta immobilità della
posizione seduta, senza che per questo il suo diaframma sembri minimamente risentirne;
Ilaria Fantìn defilata a destra, è circondata dai suoi antichi strumenti a
corde, liuto,
opharion, oud, chitarra … elettrica, avvolti in un drappo rosso sangue, unica
isolata infrazione cromatica.
giovedì 19 febbraio 2015
Omaggio a Pasolini. Al TAU la "Rabbia" di Pippo Delbono vent'anni dopo
Il tecnico in divisa cosparge di segatura la scena ne segna
un cerchio con i piedi e una “X” al centro, le luci in platea rimangono accese, la regia è
posizionata su un lato del palcoscenico. Nell’immediato l’impatto è metateatrale
all’inizio di “Rabbia”, lo spettacolo
ventennale di Pippo Delbono dedicato a Pierpaolo Pasolini, in scena al Teatro Auditorium dell'Unical lo
scorso 16 febbraio. Il cinema poetico pasoliniano e il teatro cinematografico di Delbono si
contaminano per fondersi in una costruzione
sequenziale di poesia, musica e danza dai rimandi onirici come lo stesso
regista spiega citando una frase del film di Pasolini “Il fiore delle mille e una notte”: "La verità non sta in un sogno, ma in molti sogni".
venerdì 6 febbraio 2015
E' morto Jacques Guenot, matematico svizzero tra i fondatori dell'Unical
E’ scomparso ieri, all’età di 73 anni, il prof. Jacques Guenot. Ordinario di Geometria e a lungo preside della Facoltà di Ingegneria, in pensione dal 2013, è stato tra i fondatori dell’ateneo. Nato a Losanna, in Svizzera, nel 1942, Guenot si stabilì ad Arcavacata quando l'università muoveva i suoi primi passi. Oltreché per i suoi studi, la considerazione e il prestigio di cui godeva nella comunità scientifica internazionale, si è sempre distinto per il suo operato sobrio e discreto ma, non di meno, per le qualità umane e la generosa disponibilità verso i colleghi e gli studenti, per i quali ha rappresentato un esempio di serietà, dedizione e un sicuro punto di riferimento. Ma il suo nome resta inevitabilmente legato alla laurea honoris causa conferita nel 1991 a Silvio Berlusconi.
La salma sarà esposta oggi dalle 11,30 alle 16,30 nella sala dello University Club, per poi essere trasferita nella Chiesa di San Paolo Apostolo, dove alle 17 saranno celebrati i funerali.
giovedì 5 febbraio 2015
La guerra dei bus. Sequestrati i mezzi dell'Amaco
Altro che dialogo costruttivo. La guerra del trasporto
pubblico da e per l’Università della Calabria fra Consorzio Autolinee ed Amaco è
più viva che mai. Nelle ultime ora la vicenda ha preso una piega paradossale: ieri sera la polizia
municipale di Rende ha fermato tre mezzi dell’Amaco, ha controllato i documenti
ad autisti e passeggeri e ha fatto scendere tutti alle pensiline dell’Unical.
Motivo? Ai bus rossi manca l’allegato A, che stabilisce chilometri e rotte da
seguire. Quindi mezzi sequestrati, ritiro del libretto di circolazione e 450 euro di multa.
domenica 1 febbraio 2015
"Lingua Imperii" di Anagoor ovvero l'insostenibile leggerezza del segno
Venerdì
30 gennaio, al MORE del Teatro Morelli di Cosenza, andava in scena Lingua Imperii di Anagoor, giovane gruppo
di performer della Factory di
Centrale Fies. Centro di creazione e produzione
delle arti contemporanee che si trova nella vecchia centrale elettrica (ancora
funzionante) di Dro (Regione Autonoma del
Trentino Alto-Adige / Südtirol), e propaggine attuale della storica
esperienza del festival Drodesera, che tanta importanza ebbe per lo sviluppo
della ricerca performativa nell’intera penisola, tra gli anni ’90 e gli anni ’00.
lunedì 26 gennaio 2015
La guerra dei bus. Miceli (M5S): "Basta ai monopoli degli intoccabili"
Sul conflitto che sta animando in questi giorni il trasporto pubblico da e per l'Università della Calabria, che vede due aziende, Consorzio Autolinee e Amaco, schierate l'una contro l'altra, interviene con una nota stampa il consigliere comunale dei Cinquestelle di Rende Domenico Miceli.
"Il trasporto pubblico locale - scrive Miceli - costa ai cittadini calabresi mezzo milione di euro al giorno. Questa è la cifra con cui la regione Calabria finanzia le ditte di autobus. Il costo per chilometro è di 2 euro, per la nostra regione, quando, ad esempio, in Piemonte è pari a 1,14 euro per Km. Siamo l’unica regione a non aver avviato le procedure per effettuare bandi di gara nell’assegnazione delle tratte che avvengono ancora per affidamento diretto (da parte di amici degli amici degli amici, fino alla terza generazione di voti)".
"Il trasporto pubblico locale - scrive Miceli - costa ai cittadini calabresi mezzo milione di euro al giorno. Questa è la cifra con cui la regione Calabria finanzia le ditte di autobus. Il costo per chilometro è di 2 euro, per la nostra regione, quando, ad esempio, in Piemonte è pari a 1,14 euro per Km. Siamo l’unica regione a non aver avviato le procedure per effettuare bandi di gara nell’assegnazione delle tratte che avvengono ancora per affidamento diretto (da parte di amici degli amici degli amici, fino alla terza generazione di voti)".
mercoledì 21 gennaio 2015
Consorzio contro Amaco, blocco della viabilità all'Unical
Blocco totale della viabilità stamattina all'Università della Calabria e dintorni per oltre tre ore: oltre trenta mezzi del Consorzio Autolinee hanno occupato l'intera area delle pensiline dell'ateneo impedendo la circolazione e sospendendo di fatto il servizio all'utenza nell'area urbana di Cosenza e Rende. Motivo? Un "guasto" a due mezzi, poi rivelatosi farlocco. In realtà si è trattato di una vera e propria protesta inscenata dai lavoratori, con la complicità dell'azienda, contro l'annunciata partenza stamattina della circolare veloce dell'Amaco, da Cosenza fino ad Arcavacata.
martedì 20 gennaio 2015
Anno Accademico, Gabrielli ricorda gli "angeli del fango" dell'Unical
Il 43esimo anno accademico dell'Università della Calabria è stato inaugurato stamattina in Aula Magna alla presenza del prefetto Franco Gabrielli, capo dipartimento della protezione civile italiana. Presenti alla cerimonia i rettori delle università di Reggio e Catanzaro, Messina, Potenza e Salerno, i direttori dei dipartimenti Unical, i sindaci di Cosenza e Rende, gli operatori della Protezione civile calabrese.
venerdì 16 gennaio 2015
Luca Abete di Striscia all'Unical: "Per avere successo non serve la raccomandazione". E neanche la laurea
Immaginate uno studente universitario di Architettura che
indossa un vestito da clown e va a fare l’animatore alle feste per bambini: pensate
che è un matto o uno sfigato. Invece è proprio così che è cominciata la
brillante carriera di uno dei volti più noti del tg satirico Striscia la
notizia, il campano Luca Abete. Lo va raccontando lui stesso ai giovani di
mezza Italia, con il tour #Noncifermanessuno, partito lo scorso autunno
dall’Università La Sapienza di Roma, che dopo Urbino, Bari e Salerno, è
approdato ieri all’Università della Calabria.
martedì 13 gennaio 2015
Inaugurazione dell'anno accademico, salta la visita della ministra Giannini
Salta la visita della Ministra dell'Università Stefania Giannini, prevista all'Università della Calabria il prossimo 20 gennaio per l'inaugurazione dell'anno accademico. Lo rende noto l'Ufficio stampa dell'ateneo calabrese, che proprio questa mattina ha ricevuto la notizia dal Ministero. "Sopraggiunti impegni istituzionali", la motivazione ufficiale: l'ufficio stampa esclude che si tratti di motivi di ordine pubblico.
Iscriviti a:
Post (Atom)