Due mesi e mezzo dopo
l'apertura della crisi di governo all'Università della Calabria -
cominciata il 3 ottobre scorso con le dimissioni del prorettore
D'Ignazio, ndr - gli ex sostenitori del rettore Gino Crisci hanno
compiuto la grande prova di forza: l'assemblea convocata ieri per
discutere sul futuro dell'Unical, con la partecipazione di almeno
quattrocento persone, fra studenti, docenti e personale t.a., si è
conclusa con una richiesta ufficiale di dimissioni indirizzata al
Magnifico. Esaurito il balletto solitario di interviste, commenti e
dichiarazioni a mezzo stampa, che ha offerto all'esterno uno
spettacolo indegno di un ateneo, la parola è tornata finalmente nel
suo luogo naturale, all'interno della comunità universitaria, spazio
collettivo non privo di contraddizioni ma proprio per questo
interessante e formativo. Nessuno si è voluto perdere
l'appuntamento. Il lavoro grosso lo ha fatto il Consiglio degli
studenti, in guerra aperta con il prorettore Luigino Filice che non
si decide a sbloccargli i fondi. Ci sono i fuori corso. Ci sono i “precari”, che dopo
anni di contratto, si vedono improvvisamente fuori dai giochi. C'è
il capo ufficio stampa e a due passi la nuova portavoce. C'è il
consigliere d'amministrazione Maggiolini. Impiedi, in fondo a
dominare l'aula, c'è Franco Santolla.
giovedì 15 dicembre 2016
Le sorelle Macaluso, foto straziante di famiglia in cui morti e vivi coesistono
Mercoledì quattordici dicembre il Teatro Auditorium Unical era impregnato d’attesa per Emma Dante e Le sorelle Macaluso. Dal buio, danzante,
gettata verso il proscenio, una donna avanza verso di noi. Sarà raggiuta poco
dopo dalle sorelle. Una battaglia di pupi siciliani. Sul proscenio, come un
resto abbandonato, unico elemento scenografico, gli scudi e le spade della
tradizione. Gli abiti neri delle Macaluso ci fanno sentire quell’immortale
senso di nostalgia luttuosa, tonalità emotiva ricorrente in molte storie
popolari del sud. Poi si spogliano e sotto il nero gli abiti colorati rivelano
le differenze. Come uno stormo indisciplinato le sorelle ridono, ricordano,
battibeccano, qualcuna era la preferita “du papà” perché gli cantava le canzoni.
Una gita al mare era la felicità. La povertà economica non sporcò mai la gioia
delle bambine Macaluso, liete come uccelli leopardiani; la pasta al forno, con
una sola melanzana tagliata a fettine sottili, diviene il simbolo di un’infanzia
priva di peccato originale.
mercoledì 14 dicembre 2016
Biacchessi e Civati all'Unical per il compleanno di Filorosso
Ogni anno, da ventuno
anni a questa parte, il 14 dicembre è una data da festeggiare dalle
parti dell'Università della Calabria. Perché quella data ricorda la
nascita di una delle esperienze più longeve di autogestione in
Italia, sicuramente la più longeva all'interno di un ateneo: il
Filorosso.
Quello stesso spazio
occupato dagli studenti nel 1995, dove oggi ha sede il Dam
(Dipartimento Autogestito Multimediale) - che vive quotidianamente
grazie ai volontari dell'associazione culturale Entropia, offrendo
servizi alla comunità universitaria, proponendo attività culturali
che vanno dal cinema al teatro, dalla scrittura al giornalismo, dalla
fotografia al fumetto, organizzando scambi giovanili internazionali –
quello stesso luogo, ospiterà per l'occasione due eventi molto
interessanti.
mercoledì 7 dicembre 2016
Referendum costituzionale, l'analisi degli esperti: "Sbagliato parlare di populismo"
Dopo il voto
referendario del 4 dicembre che si è concluso con la vittoria del No, è partita
come previsto la discussione sul risultato, su chi ha vinto e chi ha perso,
sulle prospettive a breve e a lungo termine che ci consegna l'esito delle urne.
Di queste
questioni e in particolar modo dell'analisi dei risultati del voto in
Calabria si è occupato il seminario tenuto
nella sala riunioni del dipartimento di Scienze politiche e sociali
martedì 6 dicembre, dal titolo “il comportamento elettorale dei calabresi nel
referendum del 2016”. Il seminario coordinato dal professor Piero Fantozzi,
sociologo e ordinario di sociologia dei fenomeni politici, ha visto gli
interventi di Francesco Raniolo, direttore del dipartimento; di Roberto De
Luca, ricercatore di sociologia dei fenomeni politici; di Marino De Luca,
dottore di ricerca nella medesima disciplina e di Walter Nocito, ricercatore di
diritto pubblico e rappresentante dei comitati civici per il No.
martedì 6 dicembre 2016
L'Anelante di Rezza ipnotizza e diverte il pubblico del TAU
Ieri
sera il Teatro Auditorium Unical era gremito. In molti affezionati attendevano
l'ipercinetico, quasi sonico, Antonio Rezza. Il nuovo spettacolo a firma
Rezzamastrella presenta immediatamente una novità ben visibile: Rezza non è
solo. In scena ad accompagnarlo quattro agilissimi performer che con le loro
azioni fanno da controcanto al corpo ritmico di Antonio. Manolo Muoio, Ivan
Bellavista, Chiara A Perrini, Enzo Di Norscia (così all'anagrafe) sono i corpi
che si sottraggono e moltiplicano a quello di Rezza. L'habitat creato da Flavia
Mastrella non è solo una scenografia, ma un reagente chimico che dà al corpo in
avaria di Rezza, come egli stesso dice, la possibilità di produrre parole non
frutto del calcolo razionale.
venerdì 2 dicembre 2016
Energie rinnovabili, all'Unical uno dei massimi esperti del settore
Nei
prossimi giorni il gruppo di ricerca in Sistemi Elettrici per l'Energia
(responsabile Prof. Daniele Menniti) del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale (Dimeg) dell’Università
della Calabria ospiterà Fereidoon
Sioshansi, persona esperta nel campo delle Smart Grids, dello sviluppo
sostenibile e dei mercati energetici globali.
Fereidoon
è Presidente di Menlo Energy Economics (California, USA) nonchè
autore di numerosi testi e contributi scientifici.
mercoledì 30 novembre 2016
Referendum costituzionale, confronto al Dam fra ragioni del Sì e del No
Manca poco ormai al momento in cui la parola, dopo
settimane di duelli verbali nei salotti televisivi e sui giornali, passerà alle
urne. In questi ultimi giorni è importante
fare un riepilogo sulle ragioni delle due posizioni che si
contrappongono rispetto al referendum sulla
riforma costituzionale per cui si
voterà domenica 4 dicembre.
A questo scopo si è tenuta martedì 29 novembre nella
sede del DAM (dipartimento autogestito multimediale) all'Università della Calabria, una tavola rotonda in
cui i partecipanti si sono confrontati sui pro e i contro della riforma. La
discussione moderata da Francesca Rosa D 'Ambra, vice segretaria nazionale dei
giovani socialisti, ha visto il botta e risposta tra le ragioni del si, sostenute da Giuseppe
Alonge, consulente politico del PD e autore del libro edito da Rubbettino
"Senato male, si può cambiare", e quelle del no, sostenute da Walter Nocito,
ricercatore all’unical dove ha tenuto corsi di diritto pubblico. Presenti anche esponenti del comitato per il no
dell'unical, oltre che un rappresentante del movimento 5 stelle.
lunedì 28 novembre 2016
Terroni al Rendano. Il calabrese D'Alessandro posta in scena le tesi di Aprile sulle origini della questione meridionale
Arriverà il 30 novembre sul palcoscenico del Teatro Rendano di Cosenza lo spettacolo Terroni di Roberto D'Alessandro. Tratto dal best seller di Pino Aprile l'opera racconta una diversa versione dell'Unità d'Italia. Aprile propone una rinnovata lettura del meridionalismo e narra di come gli italiani del sud siano diventati meridionali. Lo spettacolo nasce dall’esigenza di divulgare quanto taciuto dalla storiografia ufficiale e di rinnovare così un mortificato orgoglio meridionale. Il vecchio senso di inferiorità nei confronti del nord, scaturito non solo dalle sciocchezze lombrosiane ma anche da un ben più tangibile divario socio-economico, è secondo Pino Aprile il frutto di un lungo inganno. Emerge dalla pagina e dalla scena la chiara volontà di far rimanere il Sud Italia in condizioni di inferiorità, stato neo-coloniale alla periferia dell'impero.
venerdì 18 novembre 2016
"Napolislam", un film per riflettere sui problemi dell'integrazione
“Napolislam” è un
documentario di Ernesto Pagano, prodotto nel 2015 in collaborazione con Sky
arte. Gli studenti di Scienze Politiche lo hanno visto insieme l’altra mattina nell'aula
H4 del Polifunzionale: la proiezione è stata organizzata all'interno dei corsi
di diritto islamico, condotto dal professor Fiorita, e di storia dei paesi
islamici, condotto dal professor Ventura, in collaborazione con il laboratorio
Occhialì, laboratorio calabrese sul mediterraneo islamico.
giovedì 17 novembre 2016
Tre titoli di qualità per la stagione invernale del TAU. Si parte con Filumena Marturano
Riparte la programmazione del Teatro
Auditorium Unical con la rassegna Verso L'attore. Si comincia con quello che è
ormai un classico del teatro italiano, in scena il 19 e 20 novembre alle 20.30,
Filumena Marturano di Edoardo De Filippo.
La regia è a cura di Liliana Cavani, nome illustre del cinema italiano,
che con questo spettacolo debutta nel teatro di prosa.
mercoledì 26 ottobre 2016
Il poeta e il popolo, la Storia e il suo ribaltamento: nel film di Larrain un Neruda inafferrabile, come il suo ideale
A
dieci anni dal debutto dietro la macchina da presa Pablo Larraìn prosegue la
sua indagine sulla Storia cilena e i suoi rapporti con il potere: dalla
trilogia dedicata al golpe (Tony Manero,
Post Mortem, No), passando per le autorità ecclesiastiche di El Clùb, fino alla Repubblica cilena in
clima da guerra fredda in Neruda,
presentato alla Quinzaine dell’ultimo Festival di Cannes.
lunedì 24 ottobre 2016
Placement, ovvero come ti trovo un lavoro (al call center)
E’
opinione diffusa – benché non sempre condivisa – che l’Università debba
impegnarsi non solo a formare i suoi laureati ma anche a trovar loro un posto
di lavoro. Il “placement” fa parte della cosiddetta “terza missione” degli
atenei: accanto a ricerca e didattica, essi devono porsi come obiettivo un
rapporto più stretto con la società, perché questo obiettivo è divenuto
rilevante ai fini della distribuzione dei fondi da parte del Ministero. In linea
di principio non fa una piega: che la ricerca svolta all’interno degli atenei
influenzi la società, la trasformi, la migliori, è un auspicio giusto e
condivisibile. Come questo principio venga messo in pratica, è però un’altra
cosa: così capita che le università somiglino sempre più spesso ad uffici di
collocamento o agenzie per il lavoro, senza neanche troppo successo.
Cala il sipario su More Focus Calabria. Dal rock al classico, tutte le potenzialità del teatro calabrese
Si è conclusa domenica 23 ottobre la tre giorni di
More Focus Calabria, rassegna teatrale organizzata da Scena
Verticale al Castello Svevo di Cosenza, che ha visto avvicendarsi sul
palco teatranti e spettacoli eterogenei. L'offerta è stata davvero
diversificata, dai percorsi interattivi sensoriali di Conimieiocchi e
Confine Incerto ai concerti RockOedipici di Manolo Muoio, passando per
le atmosfere fobiche di Formiche (Nastro di Mobius) e poi ancora
Scena Nuda con Un vecchio gioco. Interessante la riflessione sul cibo
(soprattutto al tempo dell'ortolessia come apice delirante della
società dei disturbi alimentari) di Compagnia Ragli con Tette –
Mastoplastica alimentare. E non sono mancati neppure i classici, ci
hanno pensato i crotonesi di Teatro della Maruca con Il servo di
Amleto.
martedì 18 ottobre 2016
La matematica che sorrideva agli studenti. Si è spenta Margherita D'Aprile, docente Unical
Si è spenta ieri Margherita D’Aprile, apprezzatissima
docente di Matematica dell’Università della Calabria. Barese di Putignano,
laureata in Matematica a Milano, ha insegnato all’Unical dal ‘73 al 2011, anno
in cui è andata in pensione. Le sue ricerche si sono concentrate sulla
didattica della matematica e della geometria nelle scuole, e sulle difficoltà
dell’insegnamento e dell’apprendimento.
sabato 15 ottobre 2016
Quando Dario Fo incontrò gli studenti dell'Unical: correva l'anno 1988
L’Associazione
Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, nel
giorno dei funerali e della commemorazione di Dario Fo ne ricorda un
fugace passaggio nel campus universitario di Arcavacata, avvenuto
agli inizi del mese di febbraio del 1988. Fu un incontro durato poche
ore, ma che lasciò il segno di una serata indimenticabile nell’aula
gialla dell’edificio polifunzionale, affollatissima all’interno
con oltre mille persone e fuori nei pressi, tutti in attesa di un
contatto e di una conoscenza diretta con l’attore.
venerdì 14 ottobre 2016
Vivere sani e a lungo. Lo scienziato Valter Longo all'Unical
A chi non piacerebbe conoscere l’elisir della giovinezza,
chi non vorrebbe vivere una lunga vita in salute? La domanda è retorica, ma c’è
chi ha dedicato tutto il suo lavoro di ricerca a trovare una risposta. Valter
Longo è originario di Molochio, un paesino di duemila anime nella piana di
Gioia Tauro, e di mestiere fa lo scienziato. E’ uno dei più autorevoli studiosi
a livello internazionale nel campo degli studi sull’invecchiamento e le
malattie ad esso collegate. Partito negli States per diventare un chitarrista
rock, è diventato professore ordinario all’Università della California, vive a Los Angeles e torna
spesso in Italia dove intrattiene rapporti di ricerca con diversi centri e
università. Fra queste, l’Università della Calabria, dove un team guidato dal
professore Giuseppe Passarino, collabora con lui ad un progetto di studio sulla
longevità della popolazione calabrese.
More al Castello Svevo. Dal 21 ottobre, tre giorni di teatro made in Calabria
Prenderà il via il 21 ottobre la tre giorni More Focus Calabria, il nuovo progetto di Scena Verticale in cui saranno impegnate alcune compagnie calabresi. In partenariato con il comune di Cosenza, il MiBACT e la regione Calabria, Scena Verticale continua il suo impegno nella valorizzazione del panorama teatrale calabrese, iniziato nel 1995, come sottolinea Dario De Luca, il direttore artistico di Scena Verticale. I preparativi per More Focus Calabria sono cominciati in giugno, come ci racconta lo stesso De Luca durante la conferenza stampa di presentazione, per arrivare a selezionare le compagnie che animeranno questa interessante rassegna autunnale.
mercoledì 12 ottobre 2016
Unical, il governo che non c'è, la cattiveria e il nocciolo della questione
La
crisi aperta dalle dimissioni del prorettore dell'Unical Guerino
D'Ignazio, nonostante la quiete apparente, è tutt'altro che
archiviata. Uno dopo l'altro, i principali sostenitori del rettore
Crisci, stanno dichiarando pubblicamente (alla stampa prima ancora
che alla comunità universitaria) il fallimento di un rettorato che
hanno contribuito ad eleggere e che si trova oggi, esattamente a metà
del mandato, in un'empasse imbarazzante.
giovedì 6 ottobre 2016
"Il prorettore Filice deve dimettersi". Il Consiglio degli Studenti spiega le sue ragioni
Il Consiglio degli Studenti riunito in seduta straordinaria
lo scorso 5 ottobre ha approvato a maggioranza la richiesta di dimissioni al “responsabile politico” del Centro Residenziale, il prorettore
Luigino Filice. Stamattina in una conferenza stampa convocata dalla stessa
maggioranza, sono state spiegate le ragioni di una presa di posizione così
forte. Al tavolo con Domenico Tulino, presidente del CdS e rappresentante in
CdA, sedevano i senatori Michele Leonetti e Nicola Caruso, oltre che alcuni consiglieri
di dipartimento e i presidenti di due associazioni studentesche: un tavolo
monocolore, costituito dai membri di Rinnovamento è Futuro, che di fatto
possiedono da soli la maggioranza in Consiglio.
lunedì 3 ottobre 2016
Unical, si dimette il prorettore Guerino D'Ignazio
Alla fine il prorettore dell'Università della Calabria Guerino D'Ignazio ha rotto gli indugi ed ha ufficializzato le sue dimissioni con una lettera inviata stamattina al rettore Crisci.
La decisione è destinata a far discutere, poichè le motivazioni del professore non sono di natura personale, come spesso capita in queste occasioni: D'Ignazio non nasconde infatti una divergenza di vedute sulla governance dell'ateneo, riferendosi in particolare al "metodo" utilizzato dal rettore per prendere le decisioni. Il fronte degli ex presidi, di cui D'Ignazio fa parte, è stato il principale sostenitore di Crisci durante la sua elezione: questo rapporto di strettissima sintonia - per non dire di dipendenza - si è però allentato con il tempo. Tanto che sulla nomina del nuovo direttore generale Alfredo Mesiano, il Magnifico ha fatto di testa sua, provocando un'astensione in blocco degli ex presidi in Senato accademico. E proprio il metodo non più condiviso sarebbe alla base della decisione del professore D'Ignazio.
venerdì 12 agosto 2016
Color Fest, l'attesa è finita. Due giorni di buona musica a Lamezia per unire "cultura e turismo"
Oggi è Color Fest, finalmente possiamo dirlo. Il countdown è
iniziato già da un po’, la pagina Facebook ufficiale pullula di post tra chi offre passaggi e chi
conta i giorni, perché la musica è soprattutto aggregazione, condivisione.
Grazie al Color, ormai realtà consolidata giunta alla quarta edizione, la distesa
verde che accoglie i ruderi dell’abbazia benedettina di Sant’Eufemia per due
giorni sarà animata da giovani provenienti da ogni dove e l’amore per la musica
farà da collante.
martedì 26 luglio 2016
Unical, l'ambizione del nuovo bando d'ammissione
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“Frenare l’emigrazione di studenti universitari verso gli
atenei del nord e consentire l’accesso agli studi a un numero maggiore di giovani
calabresi”: l’ambizione del nuovo bando di ammissione dell’Università della
Calabria sta tutta qui, nelle parole che il rettore Gino Mirocle
Crisci ha usato stamattina per illustrare alla stampa le principali novità
introdotte per l’anno accademico 2016/2017. Insieme a lui, nell'incontro moderato dal capo ufficio stampa Francesco Kostner, il prorettore
Luigino Filice, il delegato alla didattica Francesco Scarcello e la
responsabile dell’area Servizi didattici Gianfranca Russo.
mercoledì 13 luglio 2016
L'evoluzione dei Tarm, il rap di Salmo e gli artisti locali: buona l'insalata musicale di B-Alternative
All’interno
dello stadio Lorenzon di Rende, che da qualche anno ospita il
festival organizzato dallo staff del B-Alternative, il 9 e 11 luglio
scorsi si sono susseguite due giornate all’insegna della buona
musica. La rassegna che, simbolicamente, chiude la stagione delle
feste universitarie per aprire quella delle rassegne estive, ha
toccato diversi generi musicali ospitando artisti completamente
diversi tra di loro.
giovedì 2 giugno 2016
Tuffo nel magma creativo di Mazzotta. "Prove aperte", il teatro che fa ancora ridere e pensare
Lo spettacolo proposto da Libero Teatro è andato in scena al Teatro
Auditorium Unical per quattro sere consecutive, l’ultima replica è stata
mercoledì primo giugno. Strappa risate e applausi in continuazione, una
macchina spettacolare costruita con grande expertise. Prove aperte è una bomba
ad orologeria carica di divertimento, freschezza e intelligenza. Ad innescare
l’ordigno scenico è la costruzione di una pièce, un gioco meta-teatrale di forte
e sicuro impatto.
domenica 15 maggio 2016
Lettere alla Redazione. "Elezioni studentesche, trattati come pecore su Spotted Unical"
Gentile Redazione,
scrivo a voi perché credo siate la voce di chi non ha voce e la voce
fuori dal coro. Vorrei segnalare un fatto che secondo me ha significato di vera
e propria censura sociale, politica, intellettuale, morale. Questo sistema
fruga ormai anche nei nostri pensieri, nelle nostre riflessioni, nelle nostre
idee, o crede di poterlo fare.
mercoledì 20 aprile 2016
Il re dell'improvvisazione e la regina Dada: Bollani e Cenni in scena al TAU per rompere gli schemi
Stefano Bollani è uno dei
pianisti jazz più interessanti dell’attuale panorama musicale. Dopo diversi
lavori nel suo terreno elettivo, dopo aver condotto un programma radiofonico
(dottor Djembè su RadioTre) ed uno televisivo (Sostiene Bollani su RaiTre), l’eclettico
musicista è approdato di recente al teatro, insieme alla sua compagna di vita e
di arte Valentina Cenni. "La Regina Dada", che ha avuto il suo debutto al
Mittelfest di Cividale del Friuli, nel luglio 2014, è arrivato ieri sera al
Teatro Auditorium dell’Unical: un progetto tutt’altro che convenzionale, dove
musica e drammaturgia si fondono dando forma ad un testo dai contenuti profondi
ma dalla facile fruibilità.
venerdì 25 marzo 2016
Al TAU il rock politico del Teatro degli Orrori. Intervista a Pierpaolo Capovilla
Il teatro degli Orrori,
gruppo alternative rock che da circa dieci anni calca le scene del panorama
musicale italiano, è sbarcato al Tau lo scorso mercoledì per un concerto che
presenta il loro ultimo disco, un evento 'fuori stagione' organizzato da
Be-alternative. Abbiamo incontrato nel foyer del teatro, poco prima del
soundcheck, Pierpaolo Capovilla, voce e leader del gruppo veneto.
sabato 19 marzo 2016
Il ritorno dei Marlene Kuntz
I Marlene Kuntz tornano a Cosenza per
presentare il loro ultimo disco, La Lunga Attesa, ed anche se non si è trattata di un'attesa lunghissima (l'ultima calata dei Cuneesi risale
alla fine del 2014) il concerto era una bella occasione per rivedere all'opera una
delle migliori band italiane dell'ultimo trentennio.
Il concerto non è un sold out. Si vede qualche zona vuota, i fan Marleniani, comunque
numerosi hanno risposto alla chiamata. La Lunga Attesa è un disco elettrico, un lavoro che riannoda i fili con il passato lontano.
Il passato recente, fatto di canzoni acustiche e di recitati evocativi ha
lasciato il posto a chitarre ringhianti e liriche incalzanti. Un lavoro per
molti versi più vicino a Il Vile ed Ho Ucciso
Paranoia. Più frequente, in questo long playng,
il ricorso a sonorità urticanti. Il pubblico sembra apprezzare.
Anche perchè molti non avevano gradito, comunque,
le evoluzioni cantautorali nella scrittura dei pezzi.
domenica 7 febbraio 2016
Saponaro e il sogno di Pasolini. All'Unical la prima nazionale di Calderon PPP
Misurarsi con Calderon non è
roba da tutti i giorni e il regista Francesco Saponaro lo fa egregiamente. Va in scena al Teatro Auditorium Unical in
doppia data (4 e 5 febbraio) la prima nazionale dello spettacolo prodotto da
Teatri Uniti in collaborazione con l’Università della Calabria, sodalizio
artistico nato circa nove anni fa quando Francesco Saponaro tenne il primo laboratorio
drammaturgico ad Arcavacata. Hanno partecipato all’allestimento dello
spettacolo anche un gruppo composto da studenti e dottorandi dell’Unical, dando
vita ad un felice esempio di sinergia fra accademia e mondo della produzione
spettacolare.
sabato 6 febbraio 2016
Amleto senza Amleto, dramma e talent show. Incontro con la regista Francesca Pennini
Si entra nel vivo del
Progetto More, diretto da Scena Verticale con il sostegno del Mibact, della
Regione e del comune di Cosenza, con L’Amleto del Colletivo Cinetico. L’insolita e originale rivisitazione del dramma shakespeariano ieri sera, al
teatro Morelli, ha
inaugurato il “More Young”, cuore della programmazione 2015/2016 dedicata a
giovani artisti emergenti e under 35. Incontriamo Francesca Pennini, fondatrice di Colletivo Cinetico
che firma regia, concept e drammaturgia
di questo Amleto in chiave talent.
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