venerdì 30 ottobre 2015

I teatri calabresi fanno squadra e ottengono un incontro con Oliverio

Il teatro in Calabria fa gioco di squadra ed ottiene in brevissimo tempo un incontro “interlocutorio, conoscitivo e programmatico” con il presidente della giunta regionale Mario Oliverio. Venerdì 6 novembre a Catanzaro il governatore riceverà compagnie e gruppi teatrali: lo ha scritto nero su bianco, rispondendo in meno di 48 ore alla richiesta che gli avevano inviato. Ventisette le firme in calce alla lettera indirizzata al presidente: le loro argomentazioni sono state spiegate stamattina alla stampa, presso il Teatro Auditorium dell’Unical, da Settimio Pisano ed Emanuela Bianchi; in sala, oltre ai giornalisti, tanti attori, attrici e registi, da Max Mazzotta a Lindo Nudo, da Antonello Antonante a Nino Racco, a Ernesto Orrico. E Fabio Vincenzi, direttore artistico del Teatro Auditorium, segno che la questione riguarda anche le strutture, non solo gli artisti.

giovedì 22 ottobre 2015

"Felici matrimoni", debutto al PTU fra commedia e varietà


Sembra candida la camera da letto, come gli schiamazzi iniziali dei due neo sposini che ne varcano la soglia, lei in braccio a lui, come vuole la tradizione. Candidi sono anche gli sguardi dei soliti appassionati di teatro che si rincontrano al Piccolo dell’Unical. Sembrano avere gli occhi appagati perché qualcosa accade da queste parti, le residenze son finite, ‘eppur si move’ il teatro.  
Comunque, torniamo agli appassionati accorsi al debutto della nuova produzione di Rossosimona diretta da Lindo Nudo , “Felici matrimoni” è il titolo della pièce, in collaborazione con il teatro della Maruca.
Un  Ptu quasi pieno quello di martedì scorso  (lo spettacolo si è replicato anche il 21) per i tre atti unici dal riso amaro interpretati da Carlo Gallo e Vincenzo Leto che, giusto il tempo di qualche sdolcinata smanceria di routine, non tardano a rivelare i loro avidi interessi materiali, i giri d’affari, gli amanti e i figli degli amanti. I due attori crotonesi agilmente cambiano ruolo e sesso. Per una commedia degli scambi ma non degli equivoci appare chiaro ora l’accordo ora  il conflitto di interessi nei vari intrighi amorosi, dove sembra vincere l’uomo due su tre, perché nel primo atto si pareggia.

martedì 13 ottobre 2015

Teatro con la "t" maiuscola. Il pensiero di Badiou nella raccolta curata da Francesco Ceraolo



«Il teatro è la messa-in-corpo [mise-en-corps] dell’Idea. Il punto del desiderio è la sua vita, il punto dell’idea è la sua morte. Da qui gli anatemi e le dispute. Il teatro è come una filosofia bastarda, o una bastardaggine filosofica: l’impurità principale, la lezione indiretta, un’analisi troppo seria per essere vera, una verità troppo ludica per essere garantita. Il teatro è una girandola.» (Alain Badiou da “Raspodia per il teatro. Arte, politica, evento” a cura di Francesco Ceraolo)

C’è Teatro e “teatro”. Prima di iniziare il suo componimento, Alain Badiou, grande pensatore francese dei nostri giorni (filosofo, drammaturgo e scrittore), sottolinea questa opposizione. È Rhapsodie pour le Théâtre. Court traité philosophique (Puf, Paris 2014) il cuore del libro curato da Francesco Ceraolo Rapsodia per il teatro. Arte, politica, evento  la nuova uscita di “Frontiere. Oltre il cinema”, collana diretta da Roberto De Gaetano (Pellegrini Editore, marzo 2015),  che racchiude il pensiero filosofico di Badiou sul teatro contemporaneo. Oltre alla Rapsodia Ceraolo traduce una serie di conferenze e  altri scritti di Badiou (dal ‘95 al 2012),  tutti ancora inediti in lingua italiana, offrendone un'importante, anzi necessaria riflessione. 

venerdì 9 ottobre 2015

Unical, eletti i senatori per il prossimo triennio

La domanda ieri sera sul ponte dell’Università della Calabria non era “Chi ha vinto?” ma “Chi ha perso?”. Ad urne chiuse, sono soltanto due infatti i nomi rimasti fuori dal nuovo Senato accademico, due su 19 candidati: uno è rimasto fuori dalla componente dei docenti, Filippo Domma, direttore del dipartimento di Economia, Statistica e Finanza; uno dalla lista dei dipendenti, Daniela Marsili, della Cisl. Gli altri candidati, rispettivamente 15 docenti e 2 dipendenti, sono tutti risultati eletti. Come in quei concorsi già vinti, in cui i candidati si presentano nello stesso numero di posti disponibili, allo stesso modo, questo risultato elettorale era già scritto.