Sono stati proclamati i nuovi rappresentanti degli studenti, che si insedieranno a novembre e resteranno in carica per il biennio accademico 2009/2011.
I risultati definitivi delle elezioni sono stati diffusi nel giorno stesso della proclamazione, infatti in Aula Caldora non c'erano neanche tutti gli eletti. Fra quelli che c'erano, i vecchi e i nuovi rappresentanti in CdA e in Senato, ma anche molti neoconsiglieri di facoltà. Meno presenti invece gli eletti nei corsi di laurea. Fra questi, mancava anche Martina De Simone, 19 anni, una dei tre rappresentanti eletti nel consiglio unificato del corso di laurea e laurea specialistica in Scienze Naturali.
La storia di Martina è troppo simpatica per non essere raccontata. Ci è stata segnalata da un nostro lettore, che ringraziamo.
Martina era candidata con la lista Unicalabria, ma forse, non lo sapeva neanche. Fatto sta che, nei giorni 16 e 17 giugno, per un motivo o per un altro la studentessa di Scienze Naturali non è andata proprio a votare, anzi a votarsi. La candidata infatti ha ricevuto zero preferenze.
Ma, ironia della sorte, per la buona affermazione della lista che ha conquistato due seggi, Martina si ritrova, senza troppa convinzione, ad essere rappresentante degli studenti del suo corso di laurea.
La sorte ha scelto lei, è certo il caso di dirlo. Perché sui tre candidati di Unicalabria, il primo era passato con 13 voti, mentre secondo e terzo erano arrivati ex equo, entrambi a zero voti. In questi casi il Regolamento vuole che passi il più giovane. E il più giovane era proprio Martina De Simone.
Chissà che non venga folgorata dal caso e diventi una buona rappresentante degli studenti?...
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