mercoledì 27 febbraio 2008

Un "orientamento" anche per i laureati

“Primo Giorno di Carriera” è una nuova iniziativa promossa, organizzata e presentata nell’ambito del Progetto Oracolo, da sempre sensibile alle esigenze di orientamento in entrata al Campus, che per la prima volta si rivolge non ai ragazzi delle scuole superiori che ‘cercano la facoltà per loro’, ma ai laureati e laureandi della nostra Università. Già presente nelle altre Università, e noto come Career Day, anche da noi si propone di essere una finestra aperta sul mondo del lavoro. L’iniziativa si colloca all’interno di un PON, approvato dalla Comunità Europea.
La prof. Costabile, organizzatrice dell’evento e delegata del Rettore nell’ambito dell’orientamento, afferma la necessità di creare un legame di fiducia tra le risorse umane che l’Università forma e il mondo esterno. La sinergia tra questi due mondi in realtà è innata e palese anche per noi studenti: si studia, ci si specializza per fare bene un lavoro attraverso cui realizzarsi nel campo professionale.
Sono convenuti alla presentazione, in qualità di delegati per l’orientamento, più professori della nostra università, ciascuno in rappresentanza di una facoltà diversa. In particolare in questa sezione, preannunciata come la prima di una serie di incontri, erano presenti le facoltà di Economia, Farmacia, Ingegneria, Scienze.
L’incontro si è articolato inizialmente in una serie di presentazioni ‘accademiche’, cioè gli sbocchi professionali delle Facoltà presenti e le peculiarità dei loro laureati, e, dopo, la parola è stata data ai rappresentanti delle aziende che sono state invitate all’iniziativa. Le aziende presenti (Thematica, Intergen, Omnia Energia, Gias, Sia SSB) hanno tutte in comune un’alta percentuale di dipendenti calabresi, per lo più laureati proprio all’Unical, e un fatturato, a quanto emerge dalle presentazioni, in crescendo. Una rappresentazione dell’azienda d’iniziativa calabrese decisamente ottimista e positiva rispetto al trend che si suole rappresentare per la nostra regione, anche se bisogna tener conto che queste aziende rappresentano solo uno spaccato della vita industriale calabrese.
La partecipazione degli studenti è stata davvero alta, molti di loro avevano con sé il curriculum, infatti, a seguito delle presentazioni, i rappresentanti delle aziende erano disponibili a fare dei colloqui.
Molto bello l’invito rivolto a noi studenti dalla prof. Costabile e poi rinnovato da tutti i professori: far fruttare le nostre idee, poiché sono proprio le idee la chiave per far cambiare e migliorare le cose.
Bruna Larosa - 27.02.2008

5 commenti:

  1. Bell'articolo! Interessante e chiaro.. Brava!!!

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  2. Secondo me queste parate che organizzano per far incontrare domanda e offerta di lavoro sono solo una presa in giro... vi ricordate la Fiera del Lavoro che facevano anni fa? Chi mai ha trovato lavoro così? Chissà che qualcuno non mi smentisca...

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  3. secondo me queste parate organizzate per far incontrare domanda e offerta di lavoro sono solo delle prese in giro... anni fa organizzavano la fiera del lavoro, vi ricordate? ma poi nessuno trova lavoro così... chissà che qualcuno non mi smentisca!
    ciao

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  4. x ra'gazzetta. ma almeno fanno qlcs

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  5. proprio stamatt dal comune di crotone mi è arrivato un invito per una 'fiera del lavoro'.durante i tre giorni, tanti qnt dura la manifestazione, sono previsti seminari informativi, colloqui e l'opportunità di sparpagliare un pò di curricula qua e là. a me piacerebbe andare, più per l'esperienza e un nuovo riscontro con la realtà alla quale inevitabilmente mi avvicino... anche se non credo proprio si trovi lavoro in queste manifestazioni...

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