Si chiude con un nulla di fatto la votazione in CdA che avrebbe dovuto stabilire la data delle prossime elezioni all'Unical.
Dopo un’ampia e articolata discussione, il Consiglio di Amministrazione dell’Università della Calabria, chiamato ad esprimere il proprio parere (non vincolante) sulla fissazione del calendario delle elezioni del Rettore, deliberata dal Senato Accademico lo scorso sedici luglio, ha terminato i lavori sullo specifico punto all’ordine del giorno con una votazione di parità.
Le due proposte, emerse al termine della discussione - una che prevedeva il rinvio della decisione a settembre, in attesa di un chiarimento del quadro normativo; l’altra che auspicava un allungamento dei tempi (45/60 giorni) tra l’elezione del Senato e quella Rettore, con la raccomandazione di avviare il più tardi possibile le relative procedure - hanno infatti ottenuto entrambe cinque voti.
A favore del rinvio hanno votato il prorettore Lucio Grandinetti, che ha presieduto la discussione, i professori Gaetano Florio, Raffaele Agostino, Paolo Pugliese, e lo studente Emilio D’Acri.
D’accordo con la seconda proposta, invece, Giuseppe Passarino, Gabriele Grandinetti, Domenico Greco, Domenico Cambrea e Ferenc Macrì.
Tenuto conto che nessuna delle due proposte ha ottenuto la maggioranza, il punto sarà posto nuovamente all’ordine del giorno del prossimo Consiglio di Amministrazione.
L'importanza della scelta di una data non è da sottovalutare, poichè e: sullo sfondo c'è infatti grande attesa sulla sentenza del Consiglio di Stato che potrebbe redimere il contenzioso fra il Miur, retto dal ministro Profumo, e il Tar dell'Umbria, che di recente ha espresso parere negativo sulla proroga della doppia nomina dei rettori.
I sindacati, comunque, non stanno a guardare e inviano una lettera aperta al rettore e ai massimi organi amministrativi, che riportiamo integralmente di seguito.
LETTERA APERTA
MAGNIFICO RETTORE
DIRETTORE GENERALE
DIRETTORI DEI DIPARTIMENTI
PRESIDI
CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
COMPONENTI SENATO ACCADEMICO
Le Organizzazione Sindacali dell’Università della Calabria, FLC CGIL- UIL RUA- CISL- CISAL- USB- SNALS, in ordine al comunicato pubblicato sul portale di Ateneo sulle decisioni assunte dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 luglio 2012, fanno rilevare quanto segue:
E’ sorprendente che un altro pensionato assurga a ruoli determinanti nell’Ateno; infatti, il Professore Lucio Grandinetti ha partecipato all’ultima riunione del CdiA in qualità di Pro Rettore, esercitando addirittura il diritto di voto.
Lo Statuto dell’Università della Calabria è chiaro: il Pro Rettore partecipa al Consiglio con parere consultivo, può presiedere al posto del Rettore ma non influisce sul numero legale dell’Organo.
Proprio per queste ragioni le OO.SS. ritengono che nel Consiglio del 23 u.s., relativamente al punto riguardante il parere sulla delibera del Senato Accademico, a riguardo del calendario per le elezioni del Rettore, erano presenti 9 componenti,oltre al prof. Grandinetti.
La votazione, quindi, secondo le scriventi Organizzazioni, ha visto prevalere la mozione che approvava la proposta del Senato, integrata con alcuni opportuni suggerimenti – ritardare la comunicazione al decano per indire le elezioni, spostare al mese di novembre la prima tornata elettorale, rendere coerenti le date rispetto a quanto stabilito nello statuto.
Alla luce di quanto espresso, se pur fosse necessaria una maggioranza per esprimere un parere non vincolante, le OO.SS. ritengono che il risultato della votazione ha visto prevalere, con 5 voti favorevoli, la proposta a sostegno della delibera di Senato.
Invitano, pertanto, il Senato Accademico a proseguire con gli adempimenti successivi, fissando senza indugio il calendario, cercando di tenere in considerazione i suggerimenti contenuti nella della parte che ha ottenuto più voti.
LE SEGRETERIE :
FLC CGIL- UIL RUA- CISL- CISAL- USB- SNALS
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