martedì 7 febbraio 2017

Mattarella all'Unical, ricordando il sogno (tradito) di Andreatta


6 febbraio 2017, un quarto d'ora alle 11. L'auto del Presidente Sergio Mattarella imbocca il secondo ingresso che porta all'Università della Calabria. La strada è stata asfaltata di fresco dal Comune di Rende, giusto lo spazio del percorso, le strisce bianche spiccano pulite sull'asfalto. Il tragitto è deserto, puntellato solo da sirene blu: polizia, municipale, provinciale, carabinieri. Il Campus è transennato all'inverosimile, transenne giunte per l'occasione da Cosenza e Castrovillari, impediscono la libera circolazione. I cecchini posizionati sul tetto, la Digos al completo inutilmente indaffarata. La pioggia cade fitta, poche anime in borghese si aggirano sotto gli ombrelli: le attività didattiche sono sospese fino alle 14 e chi non è riuscito a prenotarsi per l'inaugurazione del 45° anno accademico, non ha ragione di essere qui.