giovedì 15 dicembre 2016

Assemblea all'Unical. Quattrocento persone e una sola (e)mozione: "dimissioni"


Due mesi e mezzo dopo l'apertura della crisi di governo all'Università della Calabria - cominciata il 3 ottobre scorso con le dimissioni del prorettore D'Ignazio, ndr - gli ex sostenitori del rettore Gino Crisci hanno compiuto la grande prova di forza: l'assemblea convocata ieri per discutere sul futuro dell'Unical, con la partecipazione di almeno quattrocento persone, fra studenti, docenti e personale t.a., si è conclusa con una richiesta ufficiale di dimissioni indirizzata al Magnifico. Esaurito il balletto solitario di interviste, commenti e dichiarazioni a mezzo stampa, che ha offerto all'esterno uno spettacolo indegno di un ateneo, la parola è tornata finalmente nel suo luogo naturale, all'interno della comunità universitaria, spazio collettivo non privo di contraddizioni ma proprio per questo interessante e formativo. Nessuno si è voluto perdere l'appuntamento. Il lavoro grosso lo ha fatto il Consiglio degli studenti, in guerra aperta con il prorettore Luigino Filice che non si decide a sbloccargli i fondi. Ci sono i fuori corso. Ci sono i “precari”, che dopo anni di contratto, si vedono improvvisamente fuori dai giochi. C'è il capo ufficio stampa e a due passi la nuova portavoce. C'è il consigliere d'amministrazione Maggiolini. Impiedi, in fondo a dominare l'aula, c'è Franco Santolla.

Le sorelle Macaluso, foto straziante di famiglia in cui morti e vivi coesistono


Mercoledì quattordici dicembre il Teatro Auditorium Unical era impregnato d’attesa per Emma Dante e Le sorelle Macaluso. Dal buio, danzante, gettata verso il proscenio, una donna avanza verso di noi. Sarà raggiuta poco dopo dalle sorelle. Una battaglia di pupi siciliani. Sul proscenio, come un resto abbandonato, unico elemento scenografico, gli scudi e le spade della tradizione. Gli abiti neri delle Macaluso ci fanno sentire quell’immortale senso di nostalgia luttuosa, tonalità emotiva ricorrente in molte storie popolari del sud. Poi si spogliano e sotto il nero gli abiti colorati rivelano le differenze. Come uno stormo indisciplinato le sorelle ridono, ricordano, battibeccano, qualcuna era la preferita “du papà” perché gli cantava le canzoni. Una gita al mare era la felicità. La povertà economica non sporcò mai la gioia delle bambine Macaluso, liete come uccelli leopardiani; la pasta al forno, con una sola melanzana tagliata a fettine sottili, diviene il simbolo di un’infanzia priva di peccato originale.

mercoledì 14 dicembre 2016

Biacchessi e Civati all'Unical per il compleanno di Filorosso

Ogni anno, da ventuno anni a questa parte, il 14 dicembre è una data da festeggiare dalle parti dell'Università della Calabria. Perché quella data ricorda la nascita di una delle esperienze più longeve di autogestione in Italia, sicuramente la più longeva all'interno di un ateneo: il Filorosso.
Quello stesso spazio occupato dagli studenti nel 1995, dove oggi ha sede il Dam (Dipartimento Autogestito Multimediale) - che vive quotidianamente grazie ai volontari dell'associazione culturale Entropia, offrendo servizi alla comunità universitaria, proponendo attività culturali che vanno dal cinema al teatro, dalla scrittura al giornalismo, dalla fotografia al fumetto, organizzando scambi giovanili internazionali – quello stesso luogo, ospiterà per l'occasione due eventi molto interessanti.

mercoledì 7 dicembre 2016

Referendum costituzionale, l'analisi degli esperti: "Sbagliato parlare di populismo"

Dopo il voto referendario del 4 dicembre che si è concluso con la vittoria del No, è partita come previsto la discussione sul risultato, su chi ha vinto e chi ha perso, sulle prospettive a breve e a lungo termine che ci consegna l'esito delle urne.
Di queste questioni e in particolar modo dell'analisi dei risultati del voto in Calabria si è occupato il seminario tenuto  nella sala riunioni del dipartimento di Scienze politiche e sociali martedì 6 dicembre, dal titolo “il comportamento elettorale dei calabresi nel referendum del 2016”. Il seminario coordinato dal professor Piero Fantozzi, sociologo e ordinario di sociologia dei fenomeni politici, ha visto gli interventi di Francesco Raniolo, direttore del dipartimento; di Roberto De Luca, ricercatore di sociologia dei fenomeni politici; di Marino De Luca, dottore di ricerca nella medesima disciplina e di Walter Nocito, ricercatore di diritto pubblico e rappresentante dei comitati civici per il No.

martedì 6 dicembre 2016

L'Anelante di Rezza ipnotizza e diverte il pubblico del TAU


Ieri sera il Teatro Auditorium Unical era gremito. In molti affezionati attendevano l'ipercinetico, quasi sonico, Antonio Rezza. Il nuovo spettacolo a firma Rezzamastrella presenta immediatamente una novità ben visibile: Rezza non è solo. In scena ad accompagnarlo quattro agilissimi performer che con le loro azioni fanno da controcanto al corpo ritmico di Antonio. Manolo Muoio, Ivan Bellavista, Chiara A Perrini, Enzo Di Norscia (così all'anagrafe) sono i corpi che si sottraggono e moltiplicano a quello di Rezza. L'habitat creato da Flavia Mastrella non è solo una scenografia, ma un reagente chimico che dà al corpo in avaria di Rezza, come egli stesso dice, la possibilità di produrre parole non frutto del calcolo razionale.

venerdì 2 dicembre 2016

Energie rinnovabili, all'Unical uno dei massimi esperti del settore

Nei prossimi giorni il gruppo di ricerca in Sistemi Elettrici per l'Energia (responsabile Prof. Daniele Menniti) del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale (Dimeg) dell’Università della Calabria ospiterà Fereidoon Sioshansi, persona esperta nel campo delle Smart Grids, dello sviluppo sostenibile e dei mercati energetici globali. 
Fereidoon è Presidente di Menlo Energy Economics (California, USA) nonchè autore di numerosi testi e contributi scientifici.